Pubblico entusiasta, ieri sera, al Teatro Comunale, per “Omaggio a Fred Astaire e Ginger Rogers”, con l'étoile della danza classica mondiale Raffaele Paganini e il suo corpo di ballo, che ha tenuto a battesimo il cartellone della stagione 2008/2009, programmata e organizzata dal Comune di Gubbio e dal Teatro Stabile dell’Umbria.
L'artista era stato ospite in anteprima della rubrica "Trg Plus" proprio nella serata di mercoledì a preannunciare quello che si è rivelato da aspettative, un grande successo di pubblico e consensi. Un servizio speciale con un "a tu per tu" con Paganini andrà in onda su Trg in una delle prossime puntate del settimanale "Glam!", che proprio ieri sera è ripartito con la prima puntata della nuova stagione.
Intanto arrivano commenti positivi anche dalle istituzioni: « E’ stato il miglior inizio possibile per la stagione invernale – commentano il sindaco Goracci e l’assessore Menichetti – con Paganini che ha trascinato e coinvolto i presenti in uno splendido balletto musical. Siamo particolarmente soddisfatti per questo apertura all’insegna della danza, con una forte partecipazione giovanile, segno di interesse e di passione, coltivata nelle scuole di danza eugubine.» Lo spettacolo, prodotto dalla “Compagnia della Nuova Euroballetto” in collaborazione con “Umbria in danza”, mette in scena un mondo di paillettes, sul filo di atmosfere e ricordi di un’epoca elegante e raffinata. Il pubblico ha più volte applaudito a scena aperta, apprezzando la rievocazione di un mondo evocato attraverso frenetici tip-tap e danze virtuose, sulle note delle musiche di George Gershwin e Glen Miller. Le coreografie hanno messo in rilievo le caratteristiche da danzatore di Paganini, famoso per le sue pirouette, già in “Sette Spose per Sette Fratelli” e il duetto ‘virtuale’ con Astaire proiettato sullo schermo è di notevole suggestione. Un'ora e mezza di bellissima danza pulita, adatta per gli appassionati, ma anche per i profani. « Paganini ha sempre alternato momenti di danza pura al musical – commenta Luigi Martelletta che insieme ad Alfonso Paganini ha il merito di aver allestito coreografie d’effetto e particolarmente evocative - e quest'ultima produzione, “Omaggio a Fred Astaire e Ginger Rogers”, è forse la più brillante, e divertente degli ultimi anni. Sarà anche merito dei deliziosi costumi anni '30, '40, '50 di Alessandra Saroli e dei ballerini all'altezza di essere sul palco con l'étoile. O magari della scenografia proiettata, avvolgente, di grande atmosfera … Comunque sia, è un successo. » E poi Martelletta ha aggiunto: «Gubbio ci è piaciuta molto, Paganini è rimasto affascinato e conquistato dall’accoglienza calorosa della gente, dai tanti ragazzi che praticano la danza. Non escludiamo di poter tornare, anzi ci piacerebbe proprio …»
Gubbio/Gualdo Tadino
07/11/2008 16:03
Redazione