Come avviene già da alcuni anni, il sindaco Goracci e la giunta comunale intensificano in questi giorni richiami al rispetto della Festa dei Ceri, al suo corretto svolgimento e sottolineano, d’intesa con il comando di polizia municipale, indicazioni utili: « Emblema dell’intera Umbria a rappresentare lo spirito della Regione tutta, i Ceri sono ‘patrimonio dell’umanità’ e se si parla sempre più di ‘valori universali’, occorre fare uno sforzo affinché tale preziosa testimonianza non venga perduta, snaturata o minacciata da ‘degenerazioni’ che avanzano o da un errato spirito di interpretazione di una sana e ‘gagliarda’ competizione. Inutile negare: i rischi ci sono. Dovremo fare tutti di più, a cominciare da un marcato “rispetto” per quello che è lo SPIRITO della Festa, sia religioso che laico; da un maggiore “rispetto” per ciò che i Ceri rappresentano, per i Ceraioli, a partire dal ruolo dei più anziani; da un più attento “rispetto” per la splendida cornice della Festa che è la città di Gubbio, le sue vie, piazze, giardini, i suoi monumenti. Tutte le componenti della Festa, dall’autorità religiosa, all’Università dei Muratori, alle Famiglie ceraiole, all’associazione “Maggio Eugubino”, sono coinvolte nella operazione di tutela e di decoro, affinché questa esplosione unica e irripetibile di vitalità ed esuberanza, che coinvolge i presenti in uno spirito corale di gioia, esultanza, a volte anche sofferenza, non dia un cattivo spettacolo di sé e non sia pretesto per sfogare poco nobili sentimenti. L’invito è ancora quello di vigilare e proteggere questo patrimonio incalcolabile, non certo per “imbrigliare” un senso di appartenenza non dettato da regole precise, ma per “proteggere” da qualunque degenerazione ed eccesso questi valori millenari, affinché sia e rimanga una lezione di vita, soprattutto per i giovani. Come amministrazione comunale, oltre ad adottare le misure necessarie per prevenire problemi e tensioni, come le ordinanze sul divieto dell’uso di alcolici, di palloncini e vario materiale, ci sentiamo impegnati ad indicare alcuni PRECETTI, che crediamo condivisi: - Non bere alcolici fino ad ubriacarsi e a degenerare nei comportamenti, non solo perché fa male alla salute ma per evitare di lasciare la città sporca e ingombra di migliaia di bottiglie di vetro per le strade, che oltretutto costituiscono un pericolo aggiunto; - Non usare in maniera PERICOLOSA il ‘muretto’ di piazza Grande in occasione dell’alzata, salendoci sopra e sporgendosi; - Evitare un affollamento indisciplinato sulla scalea, dove ogni anno si accalcano estranei, amici o parenti e soprattutto bambini, in quanto è proprio diseducativo incitarli a un comportamento non funzionale alla Festa; - Rispettare i tempi della “Mostra” in modo che i Ceri vengano ‘posati’ sui Ceppi in via Savelli tra le 14 e le 14,30. Ribadiamo – continuano sindaco e giunta – la CHIUSURA TOTALE delle porte di accesso alla città dalle ore 15 del 14 maggio alle ore 8 del 16 maggio, mediante apposite transenne fisse e mobili nelle porte di accesso alla città, mentre i veicoli autorizzati potranno accedere da Largo di Porta Marmorea, ad esclusione dei mezzi di emergenza, di soccorso e pronto intervento. Il DIVIETO DI SOSTA con rimozione è in vigore per autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori IN TUTTO IL CENTRO STORICO dalle ore 18 della vigilia alle ore 24 del 15 maggio. Dalle ore 15 del 14 maggio fino alle ore 8 del 16 maggio saranno disponibili i seguenti PARCHEGGI: parcheggio dell’ex Seminario riservato a residenti ed autorizzati mentre a motoveicoli e ciclomotori verranno riservati il parcheggio antistante la Chiesa di S. Agostino, quello adiacente la Farmacia di Via Campo di Marte, il parcheggio di Piazza 40 Martiri retrostante la postazione fissa della Polizia Municipale. Per gli autoveicoli sono disponibili aree di parcheggio pubbliche e private, tra le quali: parcheggio retrostante complesso S. Lucia, parcheggio Istituto Commerciale “Gattapone”, parcheggio “Eirene” in via Perugina, parcheggio S. Benedetto – piano interrato di parco “Bei Clementi”. Vogliamo sottolineare il DIVIETO VENDITA BEVANDE ALCOLICHE di qualunque gradazione (vino, birra, liquori) ed analcoliche, in lattina ed in bottiglia di vetro, per asporto, sull’intero territorio comunale, dalle ore 18 del 14 maggio e fino alle ore 24 del 15 maggio. Gli esercizi commerciali e i circoli privati autorizzati alla somministrazione delle bevande dovranno chiudere entro le 24 del 14 maggio, mentre a partire dalle 22 è vietata la vendita di bevande alcoliche superiori a 21 gradi da parte degli esercizi commerciali situati all’interno della variante S.S. 219. Il divieto negli stessi giorni del 14 e 15 maggio vale anche per gli esercenti commerciali operanti all’interno dell’area del Luna Park, ubicato lungo Via Parruccini. L’invito è soprattutto per il rispetto dello spirito della Festa, religioso e laico nel contempo, e per quella che è la sua cornice, ovvero la città tutta. In tal senso, il richiamo vale per tutte le componenti della Corsa.
Altre utili indicazioni.
PRONTO SOCCORSO E PRONTO INTERVENTO - Sono previste postazioni di pronto soccorso e pronto intervento dislocate nei seguenti punti: mattina del 15 maggio – autoambulanza in via Gattapone e tre punti di pronto soccorso, 2 presso i locali a piano terra della Residenza Comunale, 1 presso i locali a piano terra del Palazzo dei Consoli; pomeriggio del 15 maggio – 1 punto di pronto soccorso presso porta di S. Ubaldo, 1 presso la sede del Comitato “Albero di Natale” adiacente alla scalinata della Basilica si S. Ubaldo; 1 autoambulanza presso la seconda Cappelluccia.
PRESENZE SCALEA DURANTE L’ALZATA - Per evitare l’affollamento sulla scalea del Palazzo dei Consoli durante la cerimonia dell’alzata e per consentire alle figure preposte lo svolgimento dignitoso del rito, è consentito accedere e sostare sui gradini solo ai figuranti (chiarine, tamburini, consoli, dame, sbandieratori) e ad altri autorizzati, evitando per ragioni di sicurezza e decoro l’accesso indiscriminato, soprattutto a bambini e familiari. Università dei Muratori, Famiglie dei tre Ceri, Tamburini sono invitati a far rispettare tale disposizione.
PERCORSO ALTERNATIVO - Per quanto riguarda il transito pedonale, oltre all’utilizzo di via del Monte, sarà disponibile, sempre in collaborazione con i privati, il percorso alternativo al secondo “Buchetto”, evitando di passare attraverso la strettoia di Porta S. Ubaldo.
PERCORSO PROCESSIONE DELLA SERA - Una novità assoluta riguarda il percorso del ritorno dei Santi dal Monte di S. Ubaldo la sera, al termine della Festa. La Processione non arriverà più in fondo a Corso Garibaldi ma girerà per le scale di via Cavallotti per arrivare subito alla chiesetta dei Muratori.
FESTEGGIAMENTI PER I CERI - I festeggiamenti della sera del 15 maggio dopo la Corsa, si terranno per il Cero di S. Antonio nelle vie adiacenti la Taverna, in via Savelli della Porta e via Fabiani, a differenza degli anni passati, a causa dei lavori per la realizzazione del parcheggio sotterraneo della palestra di S. Pietro. Rimarranno invariati gli altri luoghi: per il Cero di S. Ubaldo in piazza S. Pietro e per il Cero di S. Giorgio in piazza S. Giovanni.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/05/2008 15:53
Redazione