Taglio del nastro per il Vicolo della Formica, adiacente alla centrale Via Cairoli e parallelo alla sottostante Via Reposati, rimesso a nuovo da amministrazione comunale in sinergia con l'impresa tecnoservice nell'ambito del progetto che il Comune di Gubbio sta da tempo portando avanti sulla riqualifica del centro Storico eugubino
"Era un obiettivo che portavamo avanti sin dalla riqualifica di Via Cairoli ad inizio 2019 - dichiara l'assessore ai lavori pubblici Valerio Piergentili - per un importo dei lavori che si aggira intono ai 90 mila euro per un vicolo storico per la Città e che mette in congiunzione le due parti della città tagliate da Via Cairoli. Tanti vicoli del quartiere di San Pietro sono stati ripavimentati anche se ne mancano ancora alcuni, dobbiamo porre attenzione su alcuni vicoli del quartiere di San Martino e stiamo valutando anche un restyling di Via Fabiani"
Per quanto riguarda Via Marianelli, si attende il prossimo consiglio comunale per l'approvazione della variante al progetto che porterà a completare la pavimentazione. Inoltre altre opere di riqualifica sono in itinere nella prima periferia e nella frazioni senza dimenticare l'edilizia scolastica dove il Comune ha reperito una cifra intorno ai 15 milioni di euro per lavori che interesseranno a stretto giro di posta i plessi di Torre Calzolari, Via Perugina, Media Ottaviano Nelli, elementari Madonna del Ponte e le materne di Padule e Ponte d’Assi:
"Per l'edilizia scolastica - afferma Piergentili - stiamo studiando con le scuole la logistica per creare minor disagi possibili ad alunni e corpo docenti. Inoltre stiamo sistemando le piazze antistanti il Cva di San Marco e la scuola di Semonte, alcune sistemazioni nella frazione di Burano, la rete idrica adiacente al canile comunale. La burocrazia e i meccanismi della pubblica amministrazione hanno tempistiche purtroppo ben diverse rispetto ai privati: per questo chiedo alla cittadinanza pazienza, la macchina organizzativa comunale ad oggi è un pò sotto pressione per l'edilizia scolastica ma è comunque garantito un lavoro ordinario e in parte straordinario come quello che faremo sistemando il secondo buchetto e gli stradoni del monte."