Nessun giorno di riposo, mercoledì si torna in campo per il recupero contro il Lumezzane, la gara non disputata il 22 gennaio scorso a causa della neve e delle scosse di terremoto che aveva dovuto fronteggiare la città di Gubbio. Il tempo per preparare questa sfida è veramente contato, con la squadra che oggi si dividerà in due tronconi: chi ha giocato farà lavoro differenziato per eliminare le scorie della sfida di ieri, il solito lavoro sul campo invece per gli altri giocatori che sono subentrati o che non hanno messo piede per niente in campo. Le novità a livello di elementi nella sfida contro la Feralpi Salò, Piccinni al posto di Burzigotti al centro della difesa, Petti sulla sinistra al posto di Zanchi, Conti a centrocampo, hanno fatto si di preservare alcuni per scelta tecnica altri per forza di cose, giocatori preziosi in vista di una gara che ci sarà mercoledì e che potrebbe rappresentare una tappa davvero importante per una squadra che nello scontro dretto con la FeralpiSalò non solo ha dimostrato di essere in salute, ma anche di sfoderare un bel calcio, propositivo, veloce e che diverte il pubblico. Il problema principale sarà quello di recuperare le tante energie consumate su un campo pesante e in una partita che è rimasta in bilico fino alla fine anche e soprattutto per la bravura di un avversario come la compagine di Asta, brava a non arrendersi dopo il passivo di due reti dietro al quale si era messo in riparo meritatamente il Gubbio. Ecco che quindi che la sfida di Lumezzane è già alle porte, in cui bisognerà fare attenzione al freschissimo ex di turno, quel Lorenzo Musto che non si era integrato alla perfezione nei dettami tecnici di Magi nonostante impegno e abnegazione, ma grazie al quale nella gara di andata il Gubbio riuscì a sfangarla proprio in terra lombarda, con un gol di rapina del giovane ex Torres.
Ecco perchè da oggi si può ipotizzare quello che potrebbe essere l'undici titolare: con Volpe tra i pali, si va per la conferma di Marini sulla destra, in difesa potrebbe anche rifiatare Rinaldi con l'impiego di Burzigotti accanto a Piccinni con Zanchi che potrebbe aver smaltito la febbre che lo ha tenuto fuori ieri e quindi sarà a disposizione con ogni probabilità dal primo minuto. In questo contesto, non è così scontato l'impiego dello stesso Burzigotti al fianco di Piccinni (quest'ultimo sembra già inamovibile), anche se le parole nel post gara di Magi ( “Burzigotti e Kalombo saranno preziosi") sono una apertura da non sottovalutare da parte del tecnico. Compreso Kalombo che però potrebbe subentrare con la sua atleticità e freschezza nel secondo tempo quando la stanchezza comincerà a subentrare nelle due squadre. A centrocampo possibile staffetta invece tra Romano e Croce, possibile ma non certo già decisa, visto che il capitano rossoblù è diffidato e che magari tre partite nello spazio di una settimana su campi pesanti come ieri, possono non essere svolte all'altezza che il compito richiede. Semmai alla fine Croce dovesse essere inserito in cabina di regia, potrebbe esserci spazio ancora per Conti che però entra in ballottaggio con un Valagussa che ieri non è entrato in partita disputando una gara sotto tono, sul centro sinistra invece, sarà confermato Giacomarro. In avanti, possibile conferma per Casiraghi che agirà da trequartista o da “falso nueve” come giostrato nel match di ieri, con l'ex Ancona che più volte andava a ricoprire il ruolo di centravanti di movimento senza disimpegnarsi dai suoi compiti in fase difensiva, svolti in maniera ottima, e mettendo in difficolà un reparto cdi tutto rispetto, consolidato dall'esperienza di due centrali buonissimi per la categoria come Aquilanti e Ranellucci. Davanti ci sarà spazio ancora per Ferretti, probabile conferma anche per Ferri Marini anche se Candellone scalpita.
Intanto, una curiosità che ieri ha tratto in inganno ai più: i gol del momentaneo 3-1 della Feralpi infatti è stato attribuito a Guerra, l'esterno offensivo in maglia numero 17. Riguardando però attentamente gli hilites, si riesce a capire che la deviazione del pallone in rete non sia del giocatore verdeazzurro, bensì di un intervento alla disperata di Piccinni, teso ad impedire il tap in dell'attaccante. Non rete di Guerra, che di fatto, dopo aver controllato in malomodo il pallone non riesce ad intervenire nuovamente sulla sfera.
Infine, questa sera torna l'appuntamento con il salotto sportivo di “Fuorigioco” dove si analizzerà il match di ieri e l'intera 24esima giornata del girone B di Lega Pro, guardando anche alle prossime due sfide con Lumezzane Padova. Ospiti in studio i giocatori del Gubbio Petti e Piccinni, oltre i giornalisti Roberto Filippetti e Luca Mercadini. (Nella foto di Simone Grilli il momento in cui Piccinni tocca la palla depositando in maniera sfortunata la palla nella propria porta)
Gubbio/Gualdo Tadino
06/02/2017 17:03
Redazione