Possibile conferma del 3-5-2 con Vettorel in porta, Pirrello, Signorini, Mercadente in difesa, Frey e di Marco esterni a tutta fascia, Casolari al centro del gioco con Mercati e Bulevardi mezzali mentre in attacco accanto a Udoh Di Massimo non è al meglio e potrebbe lasciare spazio dal primo minuto a Spina, che può comunque esser utilizzato anche largo a sinistra, con gli stessi galeandro e vasquez in lizza per una maglia. Out Montevago, impegnato con l'Under 20 azzurra. Queste le variabili del Gubbio che affronterà l'Ancona sabato 9 Settembre alle 18.30 al Del Conero per la seconda giornata del girone B di C con mister Braglia che auspica miglioramenti soprattutto in determinati aspetti del gioco rispetto alla gara d'esordio con il Pineto al cospetto di un Ancona che il tecnico Donadel dovrebbe schierare a specchio e che ha valori tecnicio di assoluto livello per la categoria soprattutto in attacco con i vari Cioffi, Spagnolli, Energe e Kristoffersen
"Con il Pineto abbiamo fatto girar palla troppo lentamente - analizza Braglia - e il nostro ritmo offensivo è stato macchinoso e prevedibile, inoltre troppi pochi movimenti da parte di chi è senza il possesso della sfera. Ci vorrà tempo ma intanto domani bisognerà avere il giusto atteggiamento sin dall'inizio della partita perchè l'Ancona è un'ottima squadra con giocatori soprattutto in attacco davvero forti per la categoria. Queste sono le partite che anche dal punto di vista morale ed emotivo possono essere già importanti e, al di la' del risultato, è fondamentale scendere in campo con determinazione e coraggio."
Con ben 16 elementi nuovi arrivati in estate serve ovviamente tempo per trovare la giusta chimica tra gli interpreti, soprattutto tra giocatori di alto spessore tecnico come Bulevardi o Di massimo che Braglia ha già fatto partire insieme dal primo minuto, contesto che può diventare regola con il sine qua non che portino equilibrio e fluidità all'intera squadra
"Secondo me tutti i giocatori bravi possono giocare insieme - afferma Braglia - però devono sapersi sacrificare ed essere perfomanti all'interno della struttura della squadra. Io alleno il Gubbio, non i singoli giocatori e se non vedo che chi scende in campo gioca con il giusto atteggiamento non mi farò problemi a fare altre scelte. Ci si dovrebbe sempre ricordare che in questo campionato ciò che conta è portare il cosiddetto 'pane a casa' mentre qualcuno spesso pensa ad altre cose faticando a calarsi in questa realtà".
Gubbio/Gualdo Tadino
08/09/2023 16:59
Redazione