E' un Gubbio a marce ridotte quello che esce con un 2-2 dalla sfida interna con l'Albinoleffe (nella foto di Simone Grilli). Squadra che sembra imballata rispetto ad un mese fa, con il solo Marchi che predica nel deserto. Malumori sugli spalti, per altro sempre più vuoti, e mini contestazione finale ad una squadra che sembra giocare parte della gara col freno tirato. La classifica resta traballante: i rossoblù sono a 24 punti con appena 2 lunghezze sulla soglia play out. Ma delle squadre alle spalle del Gubbio solo il Santarcangelo (che è a 23) ha le stesse gare giocate, mentre sia Ravenna che Teramo hanno già osservato uno dei 2 turni di riposo.
Cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno mister Pagliari: “Il gol del 2-2 è una situazione provata in settimana, comunque abbiamo avuto una buona reazione e recuperato una partita che poteva finire davvero male per noi. Buon primo tempo da parte nostra, poi quei due schiaffoni nella ripresa che fortunatamente abbiamo avuto il merito di impattare. Qualche tempo fa questa partita non l'avremmo neppure recuperata, oggi ci siamo riusciti e prendiamoci ciò che di buono abbiamo fatto". Meno entusiastiche le parole di capitan Ettore Marchi: “Dispiace per non aver preso i tre punti, purtroppo l'episodio negativo ci condiziona troppo negativamente, bisogna cambiare tale aspetto psicologico. Comunque nel primo tempo potevamo subito raddoppiare, non ci siamo riusciti e poi nella ripresa la partita s'è messa in salita ma dobbiamo assolutamente crescere dal punto di vista mentale. Contento per l'arrivo di Bazzoffia, che ci da tanta energia ed entusiasmo: un'arma in più importante per noi”.
Immagini e interviste ai due tecnici stasera nel Trg sport delle 20.45. Domani torna invece "Fuorigioco" alle 21.15 con ospite in studio il ds Pannacci.