Gubbio: visita di alcuni imprenditori alla sede del gruppo Sirci

Una quarantina di imprenditori associati a Confindustria Perugia hanno visitato la sede del gruppo Sirci di Gubbio osservando da vicino il nuovo impianto fotovoltaico installato dall'azienda e che verra' inaugurato il prossimo mese. L'iniziativa e' stata voluta dai sindacati della chimica e della meccanica di Confindustria Perugia - si legge in un suo comunicato - che hanno colto l'occasione per vedere la struttura dell'impianto e per avere informazioni dirette sulle modalita' di installazione e sull'utilizzo di questo tipo di tecnologia per lo sviluppo energetico. Ad illustrare il progetto e la sua funzionalita' sono stati Giuseppe Colaiacovo, presidente di Sirci, il padre Franco e il direttore generale Stefano Pisoni. Anche Carlo Colaiacovo, presidente di Confindustria Perugia, e Andrea Fioretti, presidente del sindacato della meccanica hanno partecipato all'incontro. Il gruppo Sirci - prosegue la nota - e' leader nella produzione di curve e raccordi in Pvc, ha tre sedi in Italia (Gubbio, Genova e Gioa Tauro) e una in Spagna. Attualmente vi lavorano circa cento addetti. Sirci ha da poco installato, sul tetto di uno dei suoi capannoni,il piu' grande impianto fotovoltaico dell'Umbria con 1.180 pannelli e una superficie di 3.100 metri quadrati. Quello del gruppo eugubino e' stato uno dei primi impianti italiani che ha ricevuto un contributo dal Grtn, il gestore della rete, e puo' contare su una produzione annua di 260 mila kwh con un risparmio di 26 mila euro ogni anno. Innovazione, ricerca e sviluppo ed etica sono i tre ambiti in cui Sirci - riferisce ancora Confindustria - sta investendo in maniera piu' consistente. L'azienda, infatti, e' stata la prima industria del comparto a produrre energia attraverso fonti rinnovabili, ad ottenere la certificazione etica e ad aver realizzato una gamma ecocompatibile di tubi e raccordi. La visita fa parte della visione strategica che Confindustria sta sviluppando per agevolare i contatti tra gli imprenditori e per dar loro la possibilita' di confrontarsi e scambiare idee e progetti.