I volontari di Altotevere senza frontiere

Una cena di solidarietà per raccogliere fondi da destinare alla popolazione del Kosovo: è quanto hanno organizzato i volontari di Altotevere senza frontiere per il giorno sabato 9 ottobre alle ore 20 presso la sala polivalente “Madonna del Latte” di Città di Castello (zona piscina, accanto al centro commerciale Famila). È il secondo degli appuntamenti che l’associazione ha organizzato per l’autunno da destinare al paese balcanico, dopo il concerto di beneficenza della Filarmonica “Giacomo Puccini” con il quali sono stati raccolti 500 euro. L’impegno dei giovani Asf verso il Kosovo nasce in seguito al servizio di volontariato che una decina di loro hanno svolto presso il campo delle Caritas Umbria di Klina, nel nord-ovest del Kosovo. Il campo accoglie attualmente quaranta bambini e tre malati psichiatrici gravi abbandonati dalle rispettiva famiglie. Tra i volontari e le persone conosciute in Kosovo si è sviluppato fin da subito un legame molto forte. I volontari dell’associazione hanno deciso in particolare di portare avanti il progetto di costruzione di un’abitazione per una famiglia povera, alla quale sono già stati destinate le offerte raccolte durante il Festival della solidarietà e il durante il concerto della Filarmonica Puccini. Si tratta di famiglia musulmana con cinque figli piccoli che vive in una baracca coperta da teli di nylon, in pessime condizioni igieniche. La cena sarà anche un momento per guardare foto e video della situazione del Kosovo e ascoltare il racconto dei volontari Asf che questa estate hanno prestato servizio in Kosovo e a L’Aquila.