Ieri la serata inaugurale della sesta edizione del festival Gubbio No Borders

E' stata affidata a Irio De Paula, Rosa Emilia e Renato Sellani la serata inaugurale della sesta edizione del festival Gubbio No Borders, dieci appuntamenti che raccontano il meglio della musica jazz italiana ma non solo, secondo la formula consolidata delle passate edizioni. Saudade Do Brasil è il titolo che ha visto riuniti tre talenti, tre modi diversi di intendere la musica, tre grandi interpreti. E' stata la prima volta che De Paula, Emilia e Sellani si sono ritrovati a suonare insieme, a chiusura della serata dopo una prima parte affidata a Irio De Paula e la seconda a Rosa Emilia accompagnata dal pianoforte di Sellani: un botta e risposta tra indoli e mondi diversi che ha aperto un festival che fa della contaminazione e del superamento di confini il suo punto di forza, il suo marchio distintivo. Si continua oggi 10 agosto con Calici sotto le stelle al Chiostro Grande dell'Ex Convento San Pietro, alle ore 21.00. La Peroni Jazz Band diretta dal Maestro Massimo Moranti accompagna la serata di gala offerta per la notte di San Lorenzo da Gubbio No Borders ai suoi spettatori. Lo spazio è stato già utilizzato per altre iniziative ma è la prima volta che viene usato per un festival di rilievo nazionale. Tutto intorno ai portici, banchetti con degustazioni di vini e prodotti tipici locali offerti dalla Confcommercio e Coldiretti per brindare insieme alla sesta edizione del festival e alla notte di San Lorenzo che si spera fiorita di stelle cadenti.