Si chiama Ikuvium Big Game fishing ed è la prima societa' sportiva umbra di pesca d'altura, nata a Gubbio. Il 2019 è stato l'anno di questa assoluta novità nel panorama sportivo eugubino e regionale con grandi risultati già conseguiti in Italia e all'estero. Per salutare questo 2019 e brindare al nuovo anno, soci e simpatizzanti del sodalizio, guidato da Fabrizio Rosati, si sono ritrovati al park Hotel "Ai Cappuccini" di Gubbio per una serata di bilancio, augurio e grande partecipazione: 80 soci aderenti, iscritta alla FIPSAS e affiliata al circuito Coni, la Ikuvium big game Fishing ha partecipato nel 2019 a manifestazioni di fama nazionale ed Internazionale. A cominciare dalle competizioni continentali GARMIN TITAN RED (a Valencia), OFFSHORE BIG GAME CHALLENGE (a Porek, in Croazia), e GANCHOU D’OR (in Francia, golfo del Leone) dove in quest'ultima la Ikuvium big game fishing ha ottenuto uno straordinario primo posto. Lusinghieri risultati sono giunti anche dalle partecipazioni ai tornei nazionai, dal CONERO TUNA CUP, MEMORIAL TARSI di Numana, alla SFIDA MASSIMO DE NARDIS ( a San Benedetto del Tronto), fino in Puglia, a Trani per il CAMPIONATO ITALIANO PER SOCIETÁ, per chiudere con il 1º MEMORIAL MANLIO MANCINELLI (Selettiva per campionato Italiano 2020) svoltosi a Senigallia.A portare il saluto nel corso della serata a nome dell'amministrazione, il sindaco di Gubbio Stirati, affiancato dall'assessore allo sport Damiani, mentre il presidente Fabrizio Rosati ha voluto ringraziare i tanti che si sono avvicinati a questa inedita disciplina sportiva, ancor più singolare se si pensa che è nata in Umbria, regione non toccata dal mare: "Soprattutto all'estero stentano a credere che Gubbio si trovi nell'entroterra, eppure dobbiamo spiegare che anche senza mare ci sono grandi appassionati di pesca d'altura, ed eccellenti professionisti di questa specialità".
Un servizio sulla serata di sabato scorso andrà in onda stasera nel tg di TRG alle 19.30 e 20.20.