Il Comune di Scheggia ha presentato il Piano di Protezione Civile

Una giornata all'insegna della Protezione Civile, anche nelle scuole. In un incontro al teatro comunale, questa mattina (venerdì 22 ottobre) il Comune di Scheggia e Pascelupo ha presentato il Piano di Protezione Civile di cui si è dotata. Alla presentazione hanno partecipato il sindaco Giovanni Nardi, Roberto Bertini, assessore alla Protezione Civile della Provincia di Perugia, e David Giovanelli, assessore del Comune di Scheggia. Presenti inoltre Maurizio Santantoni del Servizio Protezione Civile della Provincia, Gianluca Tulelli, tecnico sempre della Provincia che ha partecipato alla stesura del Piano insieme all'assessore comunale Giovanelli, Franco Binaglia, commissario provinciale della Croce Rossa Italiana, e Annalisa Barbetti, commissario CRI del comitato di Gubbio. L'elaborazione del Piano di Protezione Civile di Scheggia era iniziata nel gennaio 2009, ma era stata interrotta a causa del terremoto dell'Aquila, che a livello nazionale ha fatto ripensare a nuovi criteri resi necessari da quella tragica esperienza. “Il nostro Piano – ha spiegato il sindaco Nardi - nasce con le innovazioni che il Dipartimento porta avanti per i piccoli comuni. E oggi si apre dunque la fase di condivisione con tutti i cittadini di Scheggia e Pascelupo”. Bertini ha sottolineato “l'importanza della collaborazione tra gli enti, con la Provincia di Perugia che ricopre anche il doveroso compito di fare da tramite con i comuni. Questo di oggi - ha continuato l'assessore provinciale - è veramente un momento fondamentale, perché si tratta di uno dei primi Piani di Protezione Civile stilati con le direttive del Dipartimento nazionale alla luce degli eventi sismici in Abruzzo, particolarmente importante per le nostre zone appenniniche, vista anche la vulnerabilità che sussiste in determinate condizioni, come ad esempio quando nevica”. Bertini, a proposito, ha citato le grandi nevicate del marzo scorso che nel comprensorio bloccarono la Flaminia per un'intera notte. Tra il pubblico erano presenti gli alunni delle scuole medie di Scheggia e alcuni rappresentanti delle varie associazioni locali e del gruppo di protezione civile “Monte Cucco”.