Il Consiglio Comunale si trova oggi a dover riconoscere un debito fuori bilancio (ai sensi e per gli effetti dell’art. 194 c. 1 lett. a) del D.lgs 267/2000 e ss.mm.) contratto negli anni 2014 e 2015 dalle passate amministrazioni per la somma più che significativa di €. 112.572,00 in favore della Comunità montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, a titolo di quote associative dovute per le annualità pregresse 2014 e 2015 in base allo Statuto della Comunità Montana approvato dal Consiglio Comunale nel 2011. Una “sciagurata prassi” - come la definiscono i giuscontabili - in quanto si tratta di debiti contratti dalle amministrazioni nella piena consapevolezza di non trovare copertura per il pagamento degli stessi, come avvenuto negli anni 2014 e 2015 ad Assisi. Una prassi che ha avuto la conseguenza di lasciare la pesante eredità alle amministrazioni che si succedono e che, ignare dell’accaduto, cercano di condurre l’attività amministrativa nel modo più efficiente e lineare, soprattutto dal punto di vista contabile.