Il Foligno alza bandiera bianca: il Siena vince 2-0 e scappa a più nove

Il Foligno ci credeva, forte anche del sostegno dei 200 tifosi presenti nel settore ospite di uno stadio blasonato come il Franchi. Alla fine però, gli uomini di Favilla si devono ricredere di fronte ad una squadra costruita pe centrare al primo anno il ritorno tra i professionisti, dopo anni di onorata permanenza tra serie A e Serie B. Arriva così il primo ko della gestione Favilla, che pure per l'occasione e per tentare l'aggancio le aveva tentate tutte: dal 3-4-1-2 al 4-2-3-1 con Ubaldi in mediana a fianco di Coresi e Castellana dentro in difesa dal primo minuto al posto di ciurnelli infortunato che prova a stringere i denti ma è costretto a guardare la gara dalla panchina. Nelle file avversarie dentro subito e con la fascia di capitano al braccio Danele Portanova, fresco di rescissione dal Genoa. Ma dopo un buon primo tempo i falchi commettono l'errore di lasciare solo in mezzo all'area Crocetti che di prima intenzione non sbaglia. Il Falco parte bene anche nella ripresa cercando il gol sui tiri da calcio piazzato di Coresi e Petterini e reclamando a gran voce un rigore per un tocco più o meno involontario di Portanova con le mani in area di rigore. E proprio per un rigore al quarto d'ora per un tocco di braccio di Fapperdue in area di rigore l'arbitro consente a Minincleri di mettere al sicuro la graa spiazzando Biscarini. Nel finale Vegnaduzzo chiama il portere bianconero Viola al grande intervento e nei minuti finali i falchi protestano per un presunto tocco di mano di Cason in area, dopo tre minuti però la gara finisce, con i falchi che scivolano a meno nove dall vetta.