Serie C: nuovo passo falso del Gubbio che cede di misura a Renate (0-1) contro il fanalino di coda del torneo. Sfuma una gara iniziata con 15' di ritardo per un guasto al pullman rossoblu'. A decidere il match un'azione di Piscopo nel finale di tempo, che dribbla Schiaroli e indovina il l'angolino lontano beffando Marchegiani. Una vittoria che ridà fiato alla asfittica classifica dei brianzoli, sulla cui panchina esordiva Aimo Diana, mentre il Gubbio sprofonda ancora in classifica (1 punto nelle ultime 3 gare), prima di un poker di confronti molto insidiosi da qui a fine anno solare.
Al 3' il match si apre con un legno per il Renate che coglie un legno, colto da Rossetti che spara dal limite e trova la risposta di Marchegiani che devia sulla traversa. Replica la squadra di Sandreani al 10' con Marchi che conclude di potenza da fuori area alto un metro sopra la traversa. Un paio di tentativi rossoblù ancora con Marchi e Casiraghi ma sempre dalla lunga distanza non creano grattacapi alla difesa di casa. La svolta invece al 42' con Piscopo che con una finta fa fuori Schiaroli - oggi schierato al centro della difesa - e infila l'angolino. Lo stesso attaccante potrebbe raddoppiare 60 secondi dopo ma sbaglia la mira.
Nella ripresa il Gubbio ha la migliore chance per impattare quando Casiraghi serve Marchi che si gira e lascia partire un fendente che si stampa sul montante a portiere battuto. Neanche la dea bendata dà una mano all'undici di Sandreani vicino al pari anche 5' dopo con Casoli che va di poco a lato con un lob a girare dal limite. Ancora da lontano ci provano Benedetti e Marchi ma la mira non è delle migliori e nel finale nonostante i cambi tentati dal tecnico, il Gubbio non trova più energie per rendersi insidioso. Finisce 1-0 per il Renate che sale 11 e lascia i rossoblù a quota 12 a pari punti con la Samb che però ha da recuperare il match con la Ternana. Classifica che si fa pesante alla vigilia di una carrellata di gare molto probanti, a cominciare dal match di sabato prossimo al Barbetti contro il Monza.
A fine partita a parlare sulle frequenze di RGM Hit Radio in "Terzo Tempo" è il tecnico del Gubbio Alessandro Sandreani: "E' un momento delicato. Siamo ormai a ripetere sempre le stesse cose, siamo stati puniti al nostro primo ed unico errore della partita dopo un primo tempo oggettivamente brutto, complice anche un terreno di gioco infimo e probabilmente anche l'arrivo allo stadio in ritardo ci ha un pò condizionato. Poi nella ripresa la partita l'abbiamo fatta noi ma non siamo riusciti a concretizzare nonostante diverse palle gol nitide create. Ma non voglio cercare alibi: la colpa è nostra e mia in prima battuta, sono io il responsabile tecnico e metto la faccia per primo. Parlando sia da allenatore che da tifoso, ovviamente girano parecchio le scatole(Sandreani usa un altro termine, Ndr) dopo aver perso l'ennesima partita così ma allo stesso tempo possiamo dire che in 13 giornate nessuna squadra ci è stata superiore. E' chiaro che ci sono dei problemi, dobbiamo analizzarli e pensare alla prossima partita con il Monza: bisogna reagire subito, ci aspetta una settimana importante e il nostro unico obiettivo dev'essere quello di rialzare subito la testa".
Gubbio/Gualdo Tadino
25/11/2018 17:49
Redazione