Il Gubbio cade 2-1 ad Empoli. Salvezza sempre più lontana

Il Gubbio spreca quella che potrebbe essere l'ultima chance per restare aggrappato alla Serie B perdendo 2-1 al "Castellani" di Empoli. Sotto una pioggia incessante, Donnarumma si riprende il posto da titolare tra i pali eugubini vincendo il ballotaggio con Farabbi, riproposti nell'undici iniziale anche Bartolucci e Lunardini. Passano due minuti ed il Gubbio passa: crosso di Rui, Ficagna respinge in malo modo e dal limite dell'area Guzman lascia partire un fendente mancino che s'insacca alle spalle di Dossena. I rossoblù potrebbero dilagare con due legni colpiti in rapida successione, prima con un pasticcio fra Dossena e Stovini che spedisce la sfera sul legno e poi con una conclusione di Lunardini che Dossena, goffamente, spedisce nuovamente sul palo. L'Empoli si scuote sul finire della prima frazione prima cona traversa piena di Moro dalla distanza e poi con una macroscopica occasione fallita da Tavano sottomisura. Nella ripresa il Gubbio parte bene e Dossena salva due volte prima su Ciofani e poi su Graffiedi, ma i toscani ci credono e giungono al pari prima con Maccarone al 59°, che di testa prende il tempo all'intera difesa eugubina infilando il non irreprensibile Donnarumma e poi trovano il vantaggio al 69° con Tavano che infila un comodo tap-in dopo una respinta corta di Donnarumma su una conclusione dalla distanza di Buscè. Apolloni allora inserisce Ragatzu e Lofquist, e proprio lo svedese scheggia la traversa al 90° con un potente mancino. Finisce con un Gubbio che, a quattro giornate dalla fine del campionato, è sempre penultimo a tre punti dal duo Nocerina-Vicenza, entrambe sconfitte dai campi di Pescara e Varese. Ed ora per la salvezza servirà un miracolo, a cominciare dalla sfida di lunedì 7 al "Barbetti" con la Juve Stabia