Il Gubbio suona la quarta, Foligno pari all'ultimo

E' sempre più il Gubbio targato Juani Gomez Taleb, protagonista assoluto nella quarta vittoria consecutiva dei rossoblù, e il fatto che ciò sia avvenuto al "Pietro Barbetti" ormai non fa più notizia. Ma battere una quotata Reggiana di certo fa rumore, al pari della classifica che vede gli eugubini addirittura al secondo posto. Partita che per gli uomini di Torrente si era però messa male quando al 20' il sinistro di Saverino s'infila sotto l'incrocio della porta di Farabbi. Passano però 10 minuti e arriva il pari rossoblù, con Gomez che sfrutta l'assist di Sandreani e di destro, con l'aiuto del palo, non dà scampo a Manfredini. La svolta decisiva del match arriva all'inizio della ripresa: è il 51' quando Sandreani crossa in area e Saverino colpisce di mano. Per l'arbitro Bindoni di Venezia non sarebbe calcio di rigore, ma la segnalazione del suo assistente gli fa cambiare idea. Nonostante la mini-rissa con Maschio, l'ex attaccante del Verona si mantiene freddo e dal dischetto non sbaglia. Gubbio che sale a quota 16, con Torrente che pensa però all'obiettivo salvezza. Pari di platino per il Foligno, che al "Blasone" rischia contro il Siracusa dell'ex De Angelis, a segno al 7' quando dimostra di avere senso del gol sfruttando la respinta di Rossini sulla prima conclusione di Bufalino. A due giri d'orologio dal 90' il Foligno trova la rete del pareggio: Fondi dopo essersi liberato di due avversari pennella un cross dal limite dell'area, il diagonale di Cavagna non dà scampo al portiere dei siciliani. Falchetti che salgono a quota 12 dopo la seconda partita utile consecutiva.