La lotta al diabete è una delle 5 cause umanitarie globali - insieme alla vista, alla fame, all’ambiente e al cancro infantile - per le quali i Lions Club di tutto il mondo sono particolarmente impegnati. In ognuno di questi campi le azioni possono andare da iniziative su vasta scala, come ad esempio nell’ambito della campagna Sight First, che tra le altre cose ha consentito l’esecuzione di 9,6 milioni di interventi di cataratta e la distribuzione 325,8 milioni di dosi di Mectizan per arrestare la progressione dell’oncocercosi; ma non mancano iniziative che, pur inserite in programmi più ampi, sono destinate a un’immediata ricaduta sui territori nei quali operano i Club. E una ricaduta sul territorio grazie alle iniziative del Lions Club Umbertide c’è stata proprio nei giorni scorsi, quando un camper attrezzato, in realtà un vero e proprio ambulatorio mobile messo a disposizione dal sodalizio, ha sostato per due mattine consecutive in piazza Mazzini, nel cuore della città. Una passerella? Tutt’altro, perché il Club Umbertidese, aderendo alla campagna 100 piazze del Distretto 108L ideata e promossa del Governatore Fabrizio Sciarretta, ha fatto scendere in campo i propri soci, in primis coloro che professionalmente sono impegnati in campo sanitario come la Dott.ssa Federica Alunni e il Dott. Mauro Tarragoni Alunni, che insieme al Presidente Dino Valigi e allo stesso Governatore, hanno avuto modo di effettuare oltre 200 screening diabetologici, consistenti nella somministrazione di prova glicemica, informativa sui rischi e raccolta di dati in forma anonima. Un campione che, rispetto al bacino di utenza, è significativo in termini numerici e di valenza dei dati raccolti, che saranno elaborati al fine di focalizzare l’attenzione sui fattori di rischio per zone geografiche, età, sesso, patologie pregresse e abitudini di vita. Ma soprattutto si è dato modo a molte persone che non si sarebbero avvicinate al test se non in questo modo, o che addirittura non l’avevano mai eseguito, di conoscere se effettivamente fossero a rischio rispetto al diabete. Già, perché il diabete è una patologia troppo spesso silente e che, se scoperta tardi, è invalidante o nei peggiori casi letale. Dunque stare sul territorio, informare, sensibilizzare e testare, è azione fondamentale contro questa malattia che miete tante, troppe vittime. Tanto che l’iniziativa è stata oggetto della concessione del patrocinio da parte del Comune di Umbertide, che presente nell’occasione con il vice sindaco Annalisa Mierla e con l’assessore Sara Pierucci, hanno avuto modo di ringraziare calorosamente per l’importante iniziativa, che è riuscita a coniugare territorio e aspetti sanitari. Ed è stata anche l’occasione per rinsaldare il legame con la comunità locale, che ha particolarmente apprezzato la cosa. Sì perché come molti hanno sottolineato, fare una passeggiata in piazza e avere a portata di mano questa possibilità, una volta in più è l’occasione per dimostrare in concreto che dove c’è bisogno, lì c’è un Lions.
Città di Castello/Umbertide
02/09/2022 07:49
Redazione