Una nuova acquisizione arriva con la presa in gestione del Museo del Lustro nella Torre di Porta Romana, per la neonata associazione culturale ‘La Medusa’, già da alcuni mesi ente gestore del Polo Museale Diocesano eugubino, costituito da tre fondamentali punti di riferimento del circuito culturale cittadino, quali il Museo Diocesano - Palazzo dei Canonici, la Chiesa di Santa Maria Nuova con gli affreschi di Ottaviano Nelli, la Chiesa dei Bianchi con le tele del Barocci e del Gherardi e il Palazzo del Bargello sede permanente del Museo della Balestra. Con essi, nel circuito di visita denominato dall’associazione stessa “Percorso Omega”, entra dal 1 maggio anche lo straordinario luogo della Torre di Porta Romana, purtroppo secondario nel circuito di visita principale alla città e ben poco conosciuta anche dagli stessi eugubini. La Famiglia Luconi, proprietaria della collezione della Torre, con lungimiranza nel 1990 restaurò capillarmente la Torre medioevale risalente al 1400 circa, posta a difesa di uno degli ingressi della città di Gubbio. Era dotata di un triplice sistema difensivo composto da un ponte levatoio, una grata in ferro e un portone. In principio era alta circa 25 metri, poi quando terminò la sua funzione, fu privata dei merli. L'edificio era abitato da un corpo di guardia nei piani inferiori e da due Claveri alla sommità. La già straordinaria pregnanza storia dell’edificio viene impreziosita dalla collezione della Ceramica a Lustro, una delle più raffinate tecniche decorative della ceramica. La collezione vanta prestigiosi pezzi di Mastro Giorgio Andreoli, che da soli valgono la visita alla Torre, e ancora pezzi di Paolo Rubboli, Alfredo Santarelli, Aldo Ajò, e molti altri. “E’ davvero un momento d’oro per la nostra giovane Associazione culturale – la dichiarazione dei soci fondatori del ‘La Medusa’ – ringraziamo per la fiducia che ci ha accordato la famiglia Luconi, nel farci gestire la Torre e la collezione, che riteniamo sia un tassello mancante attualmente nell’itinerario turistico, in quanto poco conosciuta e poco pubblicizzata, ed è per questo che abbiamo denominato il nostro itinerario museale ‘Percorso Omega’, perché raccoglie tutte straordinarie collezioni che però risultano essere ancora toppo poco apprezzate, e dunque l’obbiettivo primario sarà quello di ampliare il circuito di visita, offrendo un itinerario consigliato che va a coinvolgere siti considerati ”minori”, ma che ha una sua ferrea logicità, legando l’aspetto medioevale della Torre e del Bargello, la forza spirituale del Museo della Cattedrale e delle Chiese musealizzate, con la straordinaria attrattiva delle collezioni pittoriche e degli unicum come l’affresco di Ottaviano Nelli o i gioielli della Ceramica a Lustro”. Il Museo del Lustro Torre di Porta Romana sarà aperto al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 9.30-13 e dalle 15.30-19.30.
Gubbio/Gualdo Tadino
29/04/2016 17:22
Redazione