Il Pdl di Gualdo: "Tutta colpa dei due dimissionari"

Il PdL di Gualdo Tadino intende esprimere la propria posizione riguardo la complessa situazione politica in cui la Città si trova in questi ultimi giorni. Una situazione che è interamente ed esclusivamente da attribuirsi alle dimissioni dei consiglieri Abbati e Arnesano: dimissioni arrivate senza alcun preavviso, ma soprattutto senza aver manifestato alcun dissenso nei confronti della maggioranza, né a titolo personale e nemmeno come gruppo che, anzi, ha dato mandato ai loro rappresentanti in giunta di votare e approvare la manovra di bilancio, come poi dichiarato anche dall’Assessore Gramaccia. Le ripercussioni che questo gesto potrebbe avere sono pesanti e il danno maggiore lo subiranno i cittadini gualdesi tutti, che, per esempio, non beneficeranno dell’abbassamento della pressione tributaria che questo bilancio prevede ma si vedranno costretti a pagare tariffe IMU e addizionale IRPEF più alte. L’arrivo di un Commissario Prefettizio rappresenterebbe una battuta d’arresto per la riapertura dell’ex Ospedale Calai, per la riqualifica dell’area dell’ex Consorzio Agrario, per la sistemazione delle strade comunali con un intervento di 250 mila euro; non si procederebbe con l’adozione del secondo e del terzo pacchetto di variante al PRG, non verrebbero inaugurati il Museo Rubboli e il Museo degli Antichi Umbri… E questo solo per citare alcuni esempi tra i più significativi di quali danni la città si troverebbe a subire grazie a coloro i quali, irresponsabilmente, vorranno impedire l’approvazione di questo bilancio. Sollecitiamo, pertanto, tutte le forze che compongono la maggioranza a ribadire una posizione chiara e netta a sostegno del Sindaco e della giunta. Questa è la risposta necessaria rispetto al clima torbido che si respira in città in questi ultimi giorni, abbiamo più che il sentore che ci siano progetti convergenti volti a destabilizzare l’Amministrazione Comunale e la maggioranza che la sostiene e perpetuare fini e scopi che poco hanno a che vedere con il bene della collettività. Chi sono coloro che hanno interesse affinché Gualdo abbia un’amministrazione debole? Quali sono i veri scopi di tali manovre? Chi ne avrebbe maggior benefici? L’appello della nostra forza politica, pertanto, è rivolto al senso di responsabilità di ogni Consigliere, compresi quelli di opposizione che sembrano essersi abbandonati ad una tattica di ostruzionismo istituzionale teso ad impedire i lavori del consiglio comunale, affinché ci sia piena consapevolezza della rilevanza del ruolo che ricopre. Un riferimento va anche e soprattutto alla Consigliera Olga Fioriti, eletta nella lista del PDL, per ribadire che non ci sono più spazi né alibi per comportamenti ondivaghi: non basta un certificato medico a sollevarsi dai propri doveri. Questo è il momento di assumersi con nettezza le proprie responsabilità di fronte alla Città e agli elettori. Auspichiamo un rapido chiarimento perché, in caso di commissariamento, non ci faremo remora alcuna ad additare i veri responsabili di ciò.