Non accennano a migliorare le condizioni del bimbo di due anni e mezzo, rimasto intossicato da una cena a base di funghi velenosi. L'80% del suo fegato purtroppo è seriamente compromesso e gli effetti della temibile Amanita Phalloides continuano a dar battaglia ad un corpicino ormai debilitato. Nonostante il trasporto d'urgenza presso il centro trapianti di Palermo, il piccolo non è stato ancora sottoposto all'intervento chirurgico che dovrebbe dargli un fegato nuovo. L'operazione è infatti terribilmente complicata ed il rischio di rigetto altissimo. I medici hanno deciso quindi di aspettare, di sfruttare fino all'ultimo le capacità di recupero del giovane organismo. Gravissime anche le condizioni dei famigliari del bambino, i quali avrebbero ingerito anche un'altra specie di fungo anch'essa velenosissima, il Cortinarius Orellanus.