Il segreto della Lucky

Se la Lucky è tornata ad impensierire le dirette avversarie per la zona playoff, è anche grazie alla presenza forte sotto canestro che i ragazzi di coach Sorgentone hanno saputo dimostrare nelle ultime uscite, una presenza che Daniele Valerio e Matteo Fumanti ben rappresentano, per qualità e quantità di palle giocate. “La partita di domenica è stata importante perché innanzitutto lancia un segnale: vittorie e sconfitte sono tornate in parità e la striscia di tre successi consecutivi ha caricato l’ambiente” – dice Valerio, 18 punti contro Castelfranco e la solita mole di lavoro sui due lati del quadrato dal primo all’ultimo quarto – “personalmente, inoltre, aver recuperato dai problemi fisici avuti a cavallo di dicembre è stato un fattore importante; magari sono dei problemi fisici di non grave entità, ma possono limitarti fortemente negli allenamenti e in campo”. Un problema, quello della condizione fisica, che ha un po’ colpito tutta la squadra negli ultimi mesi. “Le gambe però tornano a girare” – aggiunge Fumanti, che ha tenuto la Lucky a contatto nei primi due quarti della partita di domenica, quando gli ospiti sembravano voler scappare via – “e la squadra reagisce con vigore anche di fronte alle assenze importanti, come quella di Caioli e Alunni domenica. Abbiamo ritrovato lo sprint dell’ultimo quarto, quel qualcosa in più che ti può far vincere una partita e che avevamo un po’ perso in molte sconfitte di quest’anno”. Le tre vittorie hanno riportato grande fiducia per il futuro, un futuro che potrebbe voler dire playoff. “Ogni partita è costituita da un avversario diretto e può portare punti decisivi, e la condizione fisica ritrovata insieme alla familiarizzazione ormai completa con i nuovi schemi del mister ci rendono competitivi e fiduciosi”, conclude Fumanti. “Guardiamo con fiducia alle prossime gare” – aggiunge Valerio – “ci siamo trovati bene con coach Sorgentone, che è stato da subito chiaro sul suo modo di giocare; è un tecnico che ha vinto campionati importanti e di primo livello e che saprà sicuramente far fruttare lo stato di forma in cui stiamo entrando”.