In merito al complesso delle infrastrutture viarie, ferroviarie e aeroportuali, e al mancato finanziamento per il completamento post- sisma, il Sindaco di Foligno, Manlio Marini, è intervenuto oggi con una sua nota, che si riporta di seguito, integralmente.
“Il recente accordo tra Governo e Regione dell’Umbria sulle opere infrastrutturali da finanziare non può che trovare il consenso di questa Amministrazione e dell’intera città, sia per la rete ferroviaria con il previsto raddoppio della linea Orte-Falconara ed in particolare per il tratto che ci riguarda più da vicino, Foligno-Fabriano, sia per il potenziamento e la velocizzazione della Foligno-Terontola, sia, inoltre, per quanto attiene l’approvazione del progetto della piastra logistica.
A ciò si aggiunga l’intervento complessivo per la strada statale 77, oltre al finanziamento della strada “Tre Valli” con il tempestivo ricorso ai fondi della legge obiettivo. Si tratta di un intervento, questo, che rappresenta il naturale completamento della strada statale 77, in direzione della Capitale.
Notizie meno confortanti, purtroppo, ci giungono, invece, sul fronte della ricostruzione post-sismica, in quanto non viene assicurato il finanziamento per il completamento dei lavori che il precedente governo aveva in buona parte garantito.
Siamo in attesa che venga riconvocato, come promesso, il tavolo di confronto tra Palazzo Chigi e la delegazione interregionale Umbria-Marche, costituita dai due Presidenti regionali, da alcuni sindaci e da rappresentanti sindacali e delle associazioni di categoria.
In tale sede si dovrà riaprire il confronto tra le necessità espresse dai due territori e la disponibilità del Governo al rifinanziamento.
Per l’aeroporto di Foligno, sul futuro del quale si sono levati in volo alcuni “corvi”, l’ultimo dei quali il dott. Maurizio Ronconi, che ha previsto un flop rispetto alle aspettative, vorrei precisare quanto segue: 1) l’atterraggio della llotta aerea antincendio “Fire Boss” prevista nella mattinata del 12 giugno scorso non si è potuto effettuare esclusivamente a causa delle cattive condizioni atmosferiche; 2) la base di armamento della flotta aerea antincendio è stata confermata per l’aeroporto di Foligno dal servizio nazionale della Protezione Civile; 3) ci sono, certamente, alcuni adempimenti a carico delle istituzioni locali, fra i quali, il completamento dell’impianto e del servizio antincendio per l’area aeroportuale, ma sia l’Amministrazione comunale di Foligno che il Consorzio di gestione dell’aeroporto, con il supporto della Regione dell’Umbria, stanno lavorando al reperimento di risorse finanziarie anche di natura privata.
Sono continui, infine, i rapporti con il soggetto proprietario dell’area aeroportuale, cioè l’Enac, per dare all’aeroporto un ruolo centrale sul versante della Protezione Civile, in raccordo con il Centro interregionale della Protezione Civile, già esistente ed in via di completamento nella nostra città, ma anche per una sua futura utilizzazione sul versante della movimentazione delle merci, in relazione alla prossima attivazione della piastra logistica, che, prevista per il trasporto su gomma e rotaia, potrà essere estesa anche al trasporto aereo delle merci.”
Foligno/Spoleto
07/08/2008 16:37
Redazione