Un imponente dispositivo di sicurezza in occasione della Marcia della pace, è stato prediposto dalla questura di Perugia, per prevenire minacce di natura terroristica, turbative per l' ordine pubblico o azioni di pericolo per l'incolumità dei partecipanti all' evento. Il servizio di ordine pubblico ha impiegato, sotto la direzione di un funzionario della questura, equipaggi dedicati della polizia di Stato, della polizia ferroviaria, della polizia postale e delle telecomunicazioni, della polizia stradale, del reparto mobile, dell' Arma dei carabinieri, della guardia di finanza, della polizia provinciale, della polizia locale, della polizia scientifica, della Digos. Presenti anche volontari della Protezione civile. Il dispositivo ha assicurato la scorta del corteo - circa 25 mila persone - per tutta la durata del tragitto. Importante - riferisce la questura - anche il contributo della polizia stradale e della polizia ferroviaria che hanno garantito la sicurezza dei partecipanti evitando il minimo disagio per la circolazione. Per la sicurezza della manifestazione, è stata assicurata anche una vigilanza aerea mediante l'elicottero della polizia di Stato che, attraverso un monitoraggio dall' alto, ha fornito indicazioni in tempo reale su eventuali criticità. I servizi hanno visto in campo anche gli artificieri della polizia di Stato che, insieme ai cinofili antiesplosivo, hanno provveduto alle bonifiche preventive delle zone interessate allo svolgimento dell' evento, con particolare riguardo ai tombini, agli armadi telefonici, alle cabine elettriche e ai cestini dei rifiuti, luoghi ritenuti sensibili perché potrebbero essere utilizzati per celare oggetti pericolosi.