E' un quadro a più facce quello dell'Umbria relativo allo sciopero di medici, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari. Almeno una ventina quelli presenti alla manifestazione nazionale a Roma. "L'adesione morale è stata altissima ma al momento è difficile avere un dato preciso sull'adesione" ha detto Cristina Cenci, segretaria di Cimo-Fesmed rispondendo all'ANSA. "Sono comunque molti - ha ha spiegato - i colleghi andati al lavoro per garantire lo smaltimento delle liste d'attesa ma che rinunceranno al pagamento della giornata di lavoro. Tanti anche quelli nei reparti con sul camice la fascetta con la scritta 'io aderisco allo sciopero'".