In skateboard fino ad Assisi per aiutare i bambini del Brasile

Ha percorso 294 chilometri, sullo skateboard, da Dovadola (Forli') ad Assisi Alexandre Pires, imprenditore di Porto Alegre che intende cosi' raccogliere fondi per aiutare 60 bambini brasiliani di una casa di accoglienza gestita dai frati francescani nella citta' del Sud America. Pires, 40 anni, ha avviato il suo progetto "1804 O Caminho" lo scorso 18 aprile, giorno del suo compleanno. Fino a questo momento ha gia' raccolto piu' di 10 mila euro (sui 30 mila necessari) per costruire nuovi bagni, una biblioteca e un'area giochi. L'imprenditore ha filmato, con Cesar Farias (regista) e Fernando Magnone (tecnico e traduttore), i luoghi e le persone che ha incontrato durante il suo cammino e tutto cio' potra' essere visto attraverso i social network e YouTube. Un libro e un documentario racconteranno questa particolare esperienza. "L'ispirazione mi e' venuta facile - ha spiegato - dopo aver letto 'Alla ricerca di Francisco' di Ian Morgan Cron ho iniziato a farmi delle domande e ho deciso di fare qualcosa di diverso per festeggiare il mio 40/o compleanno. L'arrivo ad Assisi per una causa sociale dimostra che e' possibile credere in un mondo migliore e collaborativo". Oggi il progetto e' stato presentato a Perugia nella sede di Superficie 8, agenzia specializzata in progetti di comunicazione e culturali. L'incontro con la societa' perugina nasce grazie al progetto Ahead - finanziato dall'Unione Europea - che ha come obiettivo la valorizzazione delle competenze di ciascuno di noi attraverso il racconto delle storie su piattaforme digitali.