Inaugurata la "pianta" in ceramica di Ajo' e Scavizzi

Si tenuta ieri mattina la cerimonia di inaugurazione della restaurata Pianta della Citta' di Gubbio, l'opera in marmo e ceramica, realizzata nel 1955 da Saffo Scavizzi e Aldo Ajo' e collocata in Piazza Quaranta Martiri. Erano presenti, per l'amministrazione comunale il sindaco Goracci, la vice sindaco Pascolini, l'assessore Ercoli; inoltre, il presidente del S.T.L. dell'Alto Chiascio Menichetti, l'assessore provinciale Neri, il Vescovo Ceccobelli e il preside dell'Istituto d'Arte Meli insieme ai docenti e studenti che hanno curato direttamente i lavori di restauro. Il presidente del S.T.L. Renzo Menichetti ha aperto la cerimonia inaugurale ringraziando i presenti e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di un'opera molto significativa ed importante per tutta la citta'. A seguire il saluto dell'amministrazione comunale, portato dal sindaco Orfeo Goracci. Apprezzamenti sono stati espressi anche dall'assessore provinciale Neri, che ha definito l'opera un ritorno al passato e un biglietto da visita per il futuro, dal vescovo Ceccobelli e dallo storico Ettore Sannipoli. Il preside Meli dal canto suo ha espresso soddisfazione per il restauro, curato dallIstituto Statale dArte - sezione Ceramica, con il diretto coinvolgimento dei docenti Anna Rita Radicchi, Francesco Pannacci e Andrea Saldi, che hanno riportato all'antico splendore un'opera d'arte che contribuisce a qualificare il centro monumentale di Gubbio e che rappresenta un segno storico della vocazione turistica della citta'. Al termine della cerimonia e' stato donato al sindaco e all'amministrazione comunale un quadro nel quale sono raffigurati i Ceri e la Balestra riprodotti con la ceramica di Ajo'.