"Se dovessi misurare la qualità della giustizia spoletina dalla visita alla casa di reclusione di Spoleto la definirei eccellente. Lo si percepisce, oltre che dalla efficienza delle strutture e dalla cura dei dirigenti, guardando negli occhi i detenuti, consapevoli di vivere in una struttura di qualità": lo ha detto il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, a margine degli incontri istituzionali in città, accompagnato dal sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè. "Nel corso delle visite di oggi - ha affermato Sisto parlando del colloquio avuto con il procuratore, Alessandro Cannevale, econ il presidente del Tribunale di Spoleto, Silvio Magrini Alunno - ho avuto modo di approfondire criticità e problematiche relative all' organico e alla geografia giudiziaria e ho preso l' impegno di approfondire i temi di rilievo per questo ufficio giudiziario". Il sottosegretario Sisto ha poi incontrato l'Ordine degli avvocati di Spoleto unitamente al candidato sindaco di Forza Italia, Maria Elena Bececco, e al sottosegretario alla Difesa, Mulè, candidato al consiglio comunale. "Siamo persone semplici - ha dichiarato Mulè - incapaci di fare discorsi retorici, risolviamo i problemi e li prendiamo per mano. Non ci difetta la capacità di aggredire le criticità di un territorio e risolverle. Ringrazio l'amico di Sisto e la sua sensibilità di essere qui: so perfettamente che si impegnerà per dare risposte laddove il ministero della Giustizia può intervenire. Siamo la dimostrazione fisica e plastica di quello che possiamo fare e siamo disposti a fare".