Dopo le segnalazioni fatte dai cittadini nella rubrica di TRG "L'Occhio Indiscreto" (risalenti a fine marzo) e dopo l’interrogazione dei giorni scorsi per chiedere spiegazioni del consigliere dei Verdi Ubaldo Scavezzi, arriva la risposta dell’assessore Lupini per l’istallazione nei pressi della prima cappelluccia di quella che a tutti gli effetti sembra essere un’antenna di telefonia mobile. L’assessore conferma la supposizione: si tratta in effetti di un nuovo impianto, che però, oltre a consentire la diffusione della tecnologia UMTS, potrebbe favorire la delocalizzazione dell’antenna posizionata sul campanile della chiesa di San Pietro.Nella convenzione che autorizza tale istallazione si obbliga infatti il gestore ad ospitare eventualmente il servizio oggi svolto presso S. Pietro. “ Possibilità sostenuta dal fatto che – ha spiegato Lupini - nelle norme del nuovo Piano Regolatore Generale si specifica che l’amministrazione comunale può chiedere la delocalizzazione di impianti esistenti qualora risultino all’interno di siti particolarmente sensibili.” Si era parlato tanto negli anni passati degli impianti di telefonia mobile dislocati sul territorio eugubino, in primis di quello di S.Pietro che aveva destato polemiche e indotto alla formazione di un comitato spontaneo. Per lungo tempo manifestazioni di protesta e sollecitazioni agli organi competenti. Poi il silenzio. Ma in realtà, fa sapere Lupini, dal 2002 l’amministrazione sta lavorando sull’istallazione di antenne per la telefonia mobile e concordando con tutti i gestori un “piano di settore”, per l’individuazione di siti possibili che garantiscano una copertura di tutto il territorio comunale e che siano tuttavia lontani da luoghi abitati. Sull’impatto estetico si era appuntata l’attenzione dei Verdi che lamentano un’istallazione troppo vicino alla prima cappelluccia, tirando in ballo anche la Soprintendenza ai beni paesaggistici ed architettonici. Lupini risponde che il nuovo impianto verrà posizionato in un casottino in pietra e quando sarà ricoperto di edera riuscirà bene a mimetizzare se stesso