Un passaggio importante, in quanto segna la quasi conclusione dell’iter di approvazione del progetto. Con la definizione dell’Accordo di programma – avvenuta nell’ultima Conferenza dei Servizi - il tratto di Pian d’Assino tra Madonna del Ponte e Mocaiana vede pressoché concluso il proprio lungo – in quanto così previsto dalla legge – iter di approvazione del progetto: quello che legittima l’intervento di realizzazione, con la definizione della variante al Piano Regolatore che verrà presentata in Consiglio comunale per la necessaria ratifica. Erano presenti, alla Conferenza dei Servizi svoltasi in Regione, i tre enti interessati: per il Comune di Gubbio c’era il sindaco Goracci, per la Provincia il vice presidente Giovagnola, per la Regione il Capo Servizio Infrastrutture. Il Comune di Gubbio ha ora 30 giorni per presentare in Consiglio la variante al Piano Regolatore. Una volta ratificata, con la dovuta disponibilità di fondi, sarebbe possibile partire con i lavori. A questo punto tornano attuali la assicurazioni, fornite qualche tempo fa, da parte della Regione: i lavori partiranno entro il 2005 fu precisato in sede di approvazione di un protocollo d’intesa tra Regione, Provincia, Comune ed aziende cementiere eugubine. La Regione Umbria si è infatti impegnata a realizzare la variante della SS 219 nel caso in cui il procedimento di statizzazione, già in fase avanzata, non si concluda positivamente. Si è impegnata inoltre a concludere rapidamente le procedure di sua competenza per rendere l’opera appaltabile ed a sollecitare e monitorare l’attività dell’Anas affinché si possa pervenire all’avvio dei lavori proprio entro il 31 dicembre 2005