Prospettive concrete per il prolungamento di un anno della cassa integrazione per i 700 lavoratori, tra Umbria e Marche, della Jp, ma ancora molte nubi sulla possibilità concreta per questa azienda di veder realizzato il proprio piano industriale.
Si è tenuto il 19 dicembre l'incontro al Ministero dello sviluppo economico tra azienda, sindacati e Governo ( rappresentato dal responsabile di Gabinetto Giorgio Sorial ).
In questa occasione l'azienda è stata invitata a presentare la domanda per la cassa, facendo presagire che forse già dai primi giorno del 2019 potrebbe esserci un incontro per la firma dell'atto.
La tegola semmai è stata rappresentata dal fatto che Invitalia, soggetto che avrebbe dovuto acquistare lo stabilimento ex Merloni di Colle di Nocera per poi darlo in affitto alla Jp e in questo modo garantire un minimo di liquidità per far partire il piano industriale, si è tirata indietro. Quella operazione non è più possibile, profilandosi come una sorta di aiuto di Stato. Da qui l'impegno di Governo e Invitalia a trovare un partner per la Jp che possa immettere liquidità.
"Sono molto preoccupato - ha detto al microfono di Trg il segretario regionale della Fim Cisl Adolfo Pierotti - perchè siamo come in un gioco dell'oca in cui siamo tornati al punto di partenza".
L'intervista stasera nel TrgPlus su Trg ( canale 11 ) alle ore 20.50.
Gubbio/Gualdo Tadino
21/12/2018 15:54
Redazione