Karate, 2.700 atleti a Foligno per il campionato nazionale

Un oceano di partecipanti al Campionato italiano di karate CSEN disputato questa settimana nel Palazzetto dello Sport di Foligno. L’Umbria è stata letteralmente invasa da 2700 karateka provenienti da tutte le regioni italiane che si sono fronteggiati con grande spirito agonistico in tutte le specialità e in tutte le categorie. Una ulteriore riprova del grande exploit di questa disciplina che, sotto l’egida CSEN, raggruppa un gran numero di società e di atleti Questo importante evento sportivo, presentato dal Presidente Nazionale Francesco Proietti, dal Coordinatore Nazionale di settore Giuliano Clinori e dal Presidente regionale Fabbrizio Paffarini, è stato salutato con gioia dal Sindaco di Foligno Nando Mismetti e dall’Assessore allo Sport Stefania Mancini che hanno presenziato l’inizio della manifestazione insieme al Presidente regionale del CONI Domenico Ignozza. Il Campionato nazionale, che comprendeva anche il karate per disabili, è stato anche onorato dalla presenza del vicepresidente del settore karate FIJLKAM Gianluca Guazzaroni, segno del grande rapporto di collaborazione che si sta instaurando tra lo CSEN e la Federazione. La manifestazione, diretta magistralmente da Giuliano Clinori e dal suo vice coordinatore di settore Delia Pieralli si è svolta im maniera ineccepibile fino all’attesissimo esito finale. Un esito che ha rallegrato molto sia il Presidente provinciale CSEN Giuliano Baiocchi che il referente regionale del Settore karate Alfredo Principato per gli splendidi risultati conseguiti dall’Umbria. Il titolo di Campione d’Italia è stato infatti conquistato da una blasonatissima società umbra, LOAM Yamaguchi Tavernelle del Maestro Enrico Tempesta che si imponeva prima nel medagliere con 316 punti. Il secondo posto, con 294 punti, veniva conquistato dalla Karate-do di Sabbioneta, mentre al terzo posto, con 266 punti, si piazzava la folta rappresentativa di un’altra società umbra, il CUS Perugia del Maestro Andrea Arena. Una splendida manifestazione dunque che ha messo in evidenza le grandi capacità organizzative dello CSEN e l’alto profilo tecnico raggiunto dal karate umbro.