Il rettore dell'Università degli Studi di Perugia Maurizio Oliviero ha accolto quattro studentesse (una frequenterà i corsi alla Stranieri) e due studenti palestinesi accolti nell'ambito del progetto Italian universities for palestinian students, coordinato dalla Crui. "Ora hanno un tetto, un vitto e potranno così frequentare i corsi di laurea, ma la cosa più importante è che non li lasceremo soli" ha sottolineato. Tutte matricole tra 18 e 22 anni, due saranno futuri ingegneri mentre le studentesse frequenteranno le lezioni di farmacia, informatica, matematica e scienze dell'alimentazione. "Sono usciti da Gaza per la prima volta - ha detto Oliviero presentandoli nel corso di un incontro con la stampa nel sede del rettorato a Palazzo Murena - e senza niente, per arrivare nell'ospedale italiano di Amman, per poi prendere l'aereo della guardia di finanzia con un volo durato 3 ore e mezza, con l'arrivo a Perugia alle 2 di notte". Il progetto Iupals - è stato poi ricordato - mette a disposizione borse di studio destinate a giovani residenti nei territori Palestinesi, con l'obiettivo di consentire loro l'iscrizione a corsi di studio nelle università italiane per l'anno accademico 2025-2026. "Questa è la seconda evacuazione che abbiamo fatto e coinvolge tutte le università italiane" ha ricordato Oliviero parlando di un progetto "di speranza" nato a Perugia e poi diventato nazionale. "Dietro c'è un lavoro meraviglioso degli atenei italiani" ha aggiunto. "Sono felice dell'opportunità che mi è stata data - ha detto Ahmed Irheem, uno degli studenti - perché era uno dei miei più grandi sogni venire a studiare in Italia. Abbiamo passato molte notti insonni e siamo partiti senza nulla da Gaza. Non vedo l'ora di mettermi alla prova e di studiare qua a Perugia, ma spero pure che altri studenti possano raggiungermi qui". Il rettore si è detto poi "orgoglioso dell'Ateneo perugino che sarà sempre dalla parte degli studenti in difficoltà", ma anche, ha aggiunto, "della mia Regione che ha subito aderito al progetto mettendo a disposizione un modello di borsa di studio".