Devozione, rispetto, gratitudine. Sono i principi che accompagnano la donazione di Pasquale Colaiacovo alla Chiesetta della Vittorina di Gubbio. L'imprenditore eugubino, da sempre devoto anche a San Francesco, ha voluto omaggiare la piccola pieve ove il Poverello incontrò e ammansì il lupo con una statua del Santo in marmo di Carrara, finemente realizzata dalla ditta lucchese Arrighini Marmi, che è stata benedetta dal Vescovo della Diocesi di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini. In occasione della donazione infatti, lo scorso 15 dicembre, giorno in cui peraltro l'imprenditore ha festeggiato il compleanno, Sua Eccellenza ha presieduto la Santa Messa per celebrare il pio dono. Nella chiesetta grande l'emozione dei presenti con le Sorelle del Piccolo Testamento di San Francesco, don Mirco Orsini e la famiglia di Pasquale Colaiacovo devota ed affezionata alla figura del Patrono d'Italia. Nel corso degli anni, infatti, grande attenzione è stata riservata al Parco della Vittorina da parte dell'imprenditore che circa un decennio fa propose l'installazione della Statua di San Francesco e il lupo che oggi svetta proprio nei pressi del Parco (e che è stata esportata in copia in Repubblica Domenicana dove l'episodio francescano è molto noto). La nuova statua, raffigurante il Santo in una posa che richiama gli affreschi giotteschi della Predica agli uccelli, resterà nella pieve, vicina all'altare per ricordare come la Chiesa della Vittorina è una tra quelle che meglio testimonia il passaggio e la vita di San Francesco a Gubbio.