Un progetto di vasto respiro nel tempo e fortemente inclusivo, questa la politica in materia di giovani che la Lucky Wind da alcuni anni sta portando avanti, che parte da una convinzione che si è rivelata vincente nel tempo: che i giocatori si allevano in casa, prima di andarli a cercare fuori, in modo che il gruppo sia sempre più affiatato perché basato su una conoscenza di anni tra i suoi componenti. Una politica che favorisce anche l’inserimento dei nuovi elementi, che si vengono a trovare in un ambiente già coeso e che vengono scelti per la qualità sia tecniche che umane che a questo ambiente possono aggiungere.
“La politica giovanile di una società sportiva deve sempre essere un’aggiunta e mai una sottrazione o una divisione, un incremento di capacità e di valori e mai un loro cambiamento o una loro limitazione. I nostri ragazzi si conoscono da anni, sono cresciuti e crescono insieme non solo sportivamente; è l’ambiente migliore perché i nuovi innesti trovino da subito la serenità per apportare il proprio contributo alla crescita di tutti e ricevere quanto di buono è già stato costruito in questi anni” dichiara il responsabile organizzativo del settore giovanile del Basket Foligno, Stefano Buono: “insieme al main sponsor di questi anni, la Lucky Wind, e a tutti i dirigenti della società, abbiamo sempre fortemente creduto in questo progetto”.
“Uno degli obiettivi della società” – ha recentemente dichiarato l’allenatore della prima squadra Walter Magnifico in un servizio del TG regionale di Raitre – “è quello di far crescere anche a questo livello i cinque giovani che abbiamo nel roster della C1 e che lo scorso anno militano nell’Under 19, giovani che spesso hanno attraversato tutte le formazioni giovanili della nostra società”. Mariotti, Stefanucci, Spagnolo, Lorenzetti e Siena lo scorso anno nell’under 19, oggi in prima squadra, Mariotti e Spagnolo con ruoli da titolare e spesso leader nelle ultime partite rappresentano in questo senso il compimento di questa percorso, un percorso che sempre più ragazzi verranno ad intraprendere nei prossimi anni.
Un progetto, quello sui giovani, che ha trovato quest’anno, con l’affidamento a mister Paolo Di Fonzo, allenatore lo scorso anno delle giovanili della Virtus Roma, dell’Under 17 e dell’Under 19, una guida tecnica unitaria e coesa, che guarda allo sviluppo sportivo dei ragazzi in un momento cruciale della loro maturazione fisica e comportamentale. In questo senso rientra la decisione, quest’anno, di affrontare, sempre con Di Fonzo e i ragazzi dell’Under 19 ed alcuni Under 21, anche la serie C2 con il Cannara, all’interno di quel consorzio di collaborazione tra le realtà cestistiche di Foligno, Spello e Cannara, dove lo scambio di giocatori e staff tecnici è stato da subito pensato come bacino di esperienza per i giovani, essenziale per la loro crescita sportiva
Foligno/Spoleto
13/11/2009 08:58
Redazione