La Lucky Wind Foligno prepara la sfida contro gli Angels

La Lucky prepara la sfida contro gli Angels. Crederci ancora, perché l’ottavo posto è lì a una vittoria di distanza, ed è questo l’unico segnale da prendere in considerazione dall’ultimo turno di campionato: che i giochi per il playoff non sono ancora chiusi e che, fin quando la matematica non ci darà torno, è un dovere provarci. Senza guardarsi indietro. Perché dietro le altre squadre faticano e non devono rappresentare una preoccupazione fino a quando l’attenzione è tutta rivolta alla parte più alta della classifica. Giuste quindi le parole di coach Sorgentone e di Helale la scorsa settimana, giusto quell’insistere sulla possibilità di provarci, sulla capacità di giocarsi le partite a viso aperto e di non farsi impressionare o mettere in soggezione dalla posizione che le avversarie che andremo ad affrontare da qui fino alla fine occupano in classifica. Ecco allora che due gare casalinghe in sei giorni (la partita di domenica 18 è stata spostata a lunedì 19 alle 21.00) contro squadre in piena lotta per assicurarsi una posizione di vantaggio nei playoff possono rappresentare un rischio, certo, ma anche quella scintilla di cui abbiamo bisogno per tornare a puntare in alto. Un doppio impegno da far rizzare i capelli: la prima e la seconda della classe, in piena battaglia per la vetta della classifica, con ambizioni serie di vittoria finale. Un banco di prova per questa Lucky, capace di inanellare serie di vittorie e di sconfitte consecutive come nessun altro in questo girone, forte e debole insieme, esperta e novellina. Santarcangelo si presenta sul parquet del Palasport di Foligno forte della vittoria in trasferta con Todi e di una striscia di successi che solo lo scontro diretto con Fabriano è riuscito ad intaccare. La Lucky però dovrà iniziare bene, viste le difficoltà manifestate dagli Angels nei primi minuti della partita contro Todi, e resistere alla potenza offensiva degli avversari qualora questi si trovassero davanti alla necessità di una rimonta. Una squadra, gli Angels, che sembra un diesel e che i ragazzi di coach Sorgentone devono fare in modi che non riesca a carburare.