In occasione della Giornata internazionale dell'infermiere, che ricorre il 12 maggio, la Regione Umbria rende omaggio al "prezioso lavoro svolto quotidianamente dagli oltre 7.000 professionisti che operano nelle strutture sanitarie del territorio regionale". "Gli infermieri rappresentano una colonna portante del nostro sistema sanitario regionale", ha sottolineato la presidente Stefania Proietti. Per la Regione la ricorrenza, istituita per commemorare la nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell'infermieristica moderna, "rappresenta un'importante occasione per sottolineare il ruolo cruciale che questi professionisti rivestono all'interno del sistema salute, in particolare alla luce delle sfide affrontate negli ultimi anni". "Il loro impegno quotidiano, la loro dedizione e professionalità sono valori che meritano il più alto riconoscimento" ha detto ancora Proietti parlando degli infermieri. "In questa giornata speciale - ha aggiunto -, desidero esprimere la profonda gratitudine dell'intera comunità umbra per il loro instancabile lavoro al servizio della salute dei cittadini". La presidente ha inoltre sottolineato come la categoria professionale sarà chiamata a dare un "contributo essenziale" nella definizione e implementazione del nuovo piano sociosanitario regionale 2025-2030, attualmente in fase di costruzione. "La loro profonda comprensione dei bisogni assistenziali dei cittadini - ha spiegato - e la capacità di contribuire allo sviluppo di modelli innovativi saranno elementi imprescindibili per costruire un sistema sociosanitario più efficiente, più vicino alle persone e capace di rispondere alle sfide future". Il coinvolgimento attivo degli infermieri nella programmazione sanitaria viene definita "una novità nell'approccio regionale e testimonia il riconoscimento del valore strategico di questa professione per il futuro della sanità umbra".