Dopo due anni di restrizioni dovute alla pandemia, gli studenti tornano nei musei della città per la tradizionale gita di fine anno, con i variegati progetti didattici che il Polo museale è in grado di offrire alle scuole di ogni ordine e grado. Così in questi giorni si è assistito ad un vero e proprio boom di presenze, tra scuole della città, del comprensorio, provenienti da fuori regione, ed anche, in particolare, il Liceo Scientifico Statale Galeazzo Alessi di Perugia, che ogni giorno con le prime classi, si sono cimentati nel percorso “Le piante magiche. La medicina e le erbe secondo Castore Durante”. Partendo dal parco della Rocca Flea, i ragazzi dell’Alessi hanno potuto notare le diverse specie di piante che decorano gli spazi a ridosso delle mura del fortilizio. La visita guidata è stata un vero e proprio laboratorio botanico sul campo, rivolto alla conoscenza e classificazione delle più comuni piante spontanee e commestibili, il cui valore non risiede certo nella rarità, ma nel saperle riconoscere, apprezzare e gustare. Attraverso il lavoro del medico e botanico rinascimentale Castore Durante, nato a Gualdo Tadino nel 1529, hanno potuto approfondire l’uso delle piante erbacee sia per la cura e il benessere della persona che per l’alimentazione. Non poteva mancare poi la visita al Museo Opificio Rubboli, alla scoperta dei segreti della ceramica a lustro ed i preziosi forni a muffola, alimentati proprio con le specie vegetali del territorio, come il legno di ginestra. Fondamentale la collaborazione con il Gruppo Alpino Italiano di Gualdo Tadino (Cai), grazie alle guide volontarie, la seconda parte del progetto ha coinvolto la montagna di Valsorda e attraverso il sentiero Italia gli studenti hanno potuto raggiungere il Serrasanta, per ammirare l’ eremo e un panorama da togliere il fiato.