La lotteria dei rigori dice Trestina, Colligiana fuori dalla Coppa Italia

Inizia bene il proprio cammino stagionale il Trestina che all'esordio in Coppa Italia stende ai rigori la Colligiana e passa al turno successivo. Per la gara contro i toscani, il tecnico Cerbella manda in campo ben cinque nuovi innesti ovvero Truccolo, Stella, Matarazzi, Ceppodomo e Barbetta, e al tempo stesso deve rinunciare al capitano Alessio Ceccagnoli e al funambolico Polito. La gara si mantiene in equilibrio annoiando il pubblico presente sugli spalti del casini, fino ad uno degli episodi chiave: corre il 32' minuto quando Truccolo atterra in area Valenti, per il signor Minafra di Roma 2 non ci sono dubbi è calcio di rigore: dal discetto si presenta lo stesso Valenti che spiazza Nicola Ceccagnoli e porta in vantaggio i suoi. Cinque minuti dopo è Mancini che ci prova con un rasoterra velenoso che fa la barba al palo ed esce di poco. Al 43' meriterebbe invece maggiore fortuna la conclusione in semi rovesciata di Ceppodomo su assist di Botteghi, la palla però colpisce il palo e otrna in campo. Nella ripresa ci provano per i locali con Morvidoni e Mancini, per gli ospiti da annotare le conclusioni di Fontanelli e Bandini più volte vicini al gol che chiuderebbe l'incontro. Ma nel finale di gara ecco il solito Mancini a togliere le castagne dal fuoco che su un perfetto assist del giovanissimo Simoni trova il 54esimo gol con la maglia bianconera. Al triplice fischi si va ai calci di rigore, e qui inizia il Ceccagnoli show: il portiere riesce infatti ad ipnotizzare dagli undici metri Bruni e Rosi consentendo ai suoi di passare nonostante l'errore anche di Barbetta dal dischetto.