Lavori di restauro all'Anfiteatro romano di Spello

Una piattaforma permettera' di accedere all' Anfiteatro romano di Spello che e' stato anche recintato. Sono infatti in corso i lavori del progetto - e' detto in un comunicato del Comune - per il restauro, il consolidamento e la valorizzazione di questo importante patrimonio archeologico cittadino. L'intervento, a cura della Soprintendenza ai beni archeologici dell'Umbria e della Provincia di Perugia, e' realizzato con un finanziamento nell'ambito del progetto ''Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio'' (il cosiddetto Prusst), per un primo stralcio che prevede l'ultimazione dei lavori entro la fine di gennaio. L'area dell'anfiteatro e' stata recentemente interessata anche da un intervento di consolidamento e sistemazione delle strutture emergenti, con pulizia ed eliminazione delle erbe e piante infestanti. Oltre alla nuova recinzione, che e' stata gia' realizzata, e' previsto anche l' accesso, sempre aperto, ad una piattaforma in legno sopraelevata dalla quale e' possibile ammirare il monumento. L'anfiteatro romano, che si trova nei pressi di Villa Fidelia e a pochi metri dalla chiesa di San Claudio, fu realizzato intorno al I secolo dopo Cristo, come attesta l'iscrizione scoperta durante gli scavi nel 1957-59, e faceva parte di un grandioso complesso che, situato in una zona molto frequentata, aveva raggiunto notevole importanza per spettacoli, feste religiose e per il commercio. La struttura presentava un'altezza di circa 15 metri, con un'arena a forma di ellisse, con l'asse maggiore di 60 metri e quello minore di 35 metri, e si pensa che avesse una capienza di oltre 10 mila spettatori.