Animali chiusi in casa - proseguono i leghisti - con nessuno che li segue in maniera adeguata, lasciati soli quando la persona seguita dai servizi sociali viene ricoverata in ospedale o portata in una Casa Famiglia: sono solo alcune delle situazioni che i volontari possono incontrare. Il rischio di creare danni agli animali stessi e problemi igienico – sanitari all’ambiente ed alle persone è concreto. Per questo è fondamentale che le associazioni vengano messe al corrente delle situazioni di bisogno uomo – animale per poter intervenire in collaborazione con la Usl veterinaria. A sostegno di questi cittadini in difficoltà e a tutela del benessere dei loro cani e gatti chiediamo alla Giunta Stirati – proseguono i due consiglieri leghisti – di stipulare un contratto di collaborazione con i servizi sociali del Comune e della Usl per fare un censimento su quanti e quali sono gli animali di proprietà di persone da loro seguite”.