Liomatic Umbertide: dopo la sosta, occhi puntati sul Faenza

Quello appena trascorso è stato un fine settimana alla finestra per la Liomatic Umbertide di coach Serventi. La sosta, dovuta come sappiamo agli impegni europei delle campionesse d’Italia del Cras Taranto, è stata comunque utile allo staff tecnico umbertidese impegnato com’è nel recupero delle giocatrici acciaccate. Sotto la guida del preparatore atletico Michele Romoli, le ragazze di “Lollo” Serventi hanno poi ricaricato le batterie in vista della seconda parte di stagione, vero momento clou dove sarà necessario arrivare nelle migliori condizioni possibili. La pausa di campionato è fra l’altro un’occasione propizia per stilare bilanci e confermare, o rinnovare, i diversi obiettivi. Abbiamo chiesto alla regista Chiara “Pape” Rossi, ancora ai box per il brutto infortunio di inizio gennaio, un’opinione al riguardo. -Come giudichi finora il campionato della tua squadra? “Secondo il mio punto di vista -comincia Rossi- credo che il nostro rendimento sia stato superiore alle aspettative. Siamo al 7° posto e ci sarebbe da recriminare su 2-3 gare che potevamo tranquillamente fare nostre (Como, Schio e Parma n.d.r.). Va comunque detto che siamo state sempre all’altezza della situazione, la squadra ha dato tutto. Siamo soddisfatte, rispetto ad inizio stagione ci sono stati notevoli miglioramenti specie sotto il profilo della continuità; il bilancio è sicuramente positivo”. -Sei una delle 3 giocatrici rimaste. Quali sono le differenze rispetto allo scorso anno? “Quest’anno siamo più compatte e regolari nel nostro gioco. Abbiamo -sottolinea- maggiori soluzioni offensive, la squadra mi sembra più equilibrata. La Liomatic è un gruppo con un carattere davvero forte, pur essendo giovani riusciamo ad esaltarci nei momenti difficili. Lo abbiamo ampiamente dimostrato -continua Rossi- in un campionato così livellato e competitivo non è per niente facile”. -Quanto pensi possa incidere il mercato invernale sulla seconda parte della stagione? “Non penso che stravolgerà i valori emersi finora. Credo invece che può essere importante per chi vuole integrare o completare la squadra, prendendo giocatrici funzionali al proprio gioco e capaci di inserirsi in un contesto già ben definito”. -Come prosegue il tuo recupero dopo l’infortunio alla caviglia destra? “Abbastanza bene. Sto decisamente meglio, ho ricominciato a correre anche se non posso ancora forzare troppo e fare determinati movimenti. Non so di preciso quando potrò tornare a pieno regime sul parquet, comunque i progressi fatti mi confortano molto. Aspetto con fiducia”. Per il resto, continua senza particolari problemi la preparazione della Liomatic al match di Faenza. Si gioca sabato al PalaMokador, palla a due ore prevista per le 20,30.