Lo stadio di S.Biagio intitolato a Pietro Barbetti

GUBBIO - Ancora una polemica protratta per circa due ore, nella seduta di ieri del consiglio comunale. La questione è tutta legata alla proposta di intitolare lo stadio S.Biagio al commendatore Pietro Barbetti, proposta sostenuta da una sorta di comitato spontaneo che il 18 aprile 2005 ha consegnato all'amministrazione comunale 1.045 firme. Dopo dieci mesi l'assise cittadina si è di nuovo trovata a spendere fiumi di parole su un pollice verso o meno. Fi non è intervenuta, An, Ds, Gruppo Misto, Udeur e Sdi, nei rispettivi interventi, per lo più d'accordo nel trovare nel nome di Pietro Barbetti una corretta intitolazione. Riserve invece sui modi, sui tempi e sull'iter. Da chiarire infatti, a detta di tutti, come superare la delibera di circa 20 anni fa, che sollevò non poche polemiche tanto da non vedere mai un voto definitivo, che battezzava lo stadio col nome di Amelio Gambini. "Ci sarebbero tanti nomi altrettanto sentiti e corretti, accanto a quello di Barbetti - hanno detto Chiocci, Brunelli e Capannelli - cerchiamo di non creare malumori e disparità". Dopo una sospensione dei lavori, l'escamotage, trovato nell'apporre in calce al documento il superamento, con l'attuale votazione all'unanimità, di eventuali delibere precedenti. Tra i punti in discussione anche il documento dell'amministrazione sulla gestione dei rifiuti solidi urbani, che ripercorre il raggiungimento del 35% i raccolta e i vari contributi regionali ottenuti nel triennio 2002-2004: 545mila euro. E risposte tranquillizzanti - è scritto - sul piano economico per il quadro che vede la rimodulazione dei flussi. "Trasporti completamente a carico della Regione per almeno i prossimi 3 anni, un contributo per il 2006 della Regione di 290mila euro che compensano l'incremento dei costi dell'ingresso e trattamento dei rifiuti a Ponte Rio.