Manette al boss della droga nigeriano. Latitante dal 2014, scoperto dalla Polizia di Perugia

Catturato ieri, nel tardo pomeriggio, dalla polizia all'aeroporto di Bologna un boss del mercato di stupefacenti sul territorio nazionale. L'uomo era ricercato dal 2014, a seguito delle indagini relative alla 'operazione 'turnover' che, tra il 2012 ed il 2014, porto' gli uomini della polizia di Perugia e del servizio centrale operativo a disarticolare una rete di soggetti nigeriani, tutti dediti all'immissione di droga in Italia e presenti in numerose province del territorio nazionale e all'estero. In quell'occasione il gip di Perugia, emise 37 misure di custodia cautelare in carcere, ma il nigeriano riuscì a fuggire dopo l'arresto facendo perdere ogni traccia di sè. L'indagine 'turnover' porto' alla luce non solo il traffico di stupefacenti facente capo al gruppo di nigeriani, ma anche le vessazioni subite dai loro familiari in patria. In particolare, quando i corrieri di droga cadevano nella trappola degli investigatori di Perugia, venivano considerati dai loro mandanti 'traditori'. Le loro famiglie in Nigeria, diventavano oggetto non solo di riti voodoo ma anche di pesanti violenze e ritorsioni. L'uomo arrestato ieri pomeriggio a Bologna e' ritenuto il capo 'locale' del gruppo operativo a Firenze. L'uomo proveniente da Casablanca (Marocco), appena arrivato in aeroporto e' stato immediatamente catturato e successivamente trasferito in carcere.