"Sulla pista ciclabile Spoleto-Assisi sono in corso lavori di manutenzione che riguardano in particolare lo sfalcio dell'erba e la rimozione di rami e alberi sporgenti. Una manutenzione doverosa, da me sollecitata e resa possibile grazie agli accordi raggiunti con l'Agenzia forestale regionale, e il Comune di Spoleto per ripristinare la percorribilità in tutta sicurezza del tracciato, trasformato in alcuni tratti una giungla, e per ridare il giusto decoro ad un percorso premiato quale più suggestivo e all'avanguardia del panorama nazionale, conosciuto e apprezzato a livello internazionale, vero fiore all'occhiello del nostro sistema di piste ciclabili": lo riferisce l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. "Ringrazio l'Afor, che sta intervenendo su un tratto di sette chilometri, e il Comune di Spoleto che ha dato la disponibilità ad occuparsi della manutenzione sulla parte che attraversa il suo territorio, e ringrazio il collega Roberto Morroni che ha collaborato con me per porre celermente rimedio a una situazione diventata intollerabile a causa della crescita enorme della vegetazione favorita da piogge e aumento delle temperature e non avendo ancora potuto definire in modo organico il piano sistematico degli interventi a causa delle difficoltà di bilancio e della eredità abbastanza confusa esistente nel settore" aggiunge. "Dalla Regione - sottolinea Melasecche in una nota di Palazzo Donini - viene ora una risposta seria per coordinare l'impegno di tutti e affrontare con un programma ben definito la manutenzione delle piste ciclabili, poiché anche questa rappresenta un investimento ed è indispensabile per la loro valorizzazione e promozione. A questo scopo ho proposto l'attivazione di uno specifico finanziamento annuale, a valere sul bilancio regionale, e posto in capo agli uffici competenti del mio assessorato la definizione di oneri e competenze, insieme ad enti locali e consorzi di bonifica, per mettere bene in chiaro le responsabilità di ognuno e affinché da ora in poi gli interventi di manutenzione siano tenuti nella dovuta considerazione e svolti periodicamente senza attendere che si giunga a criticità come quelle registrate in queste settimane. Non deve essere vanificato lo sforzo che abbiamo fatto in questi anni per il potenziamento e l'accrescimento ulteriore dell'attrattività della nostra rete ciclabile, prescelta da migliaia e migliaia di appassionati per la grande bellezza dei luoghi attraversati. Stiamo lavorando per estenderla ancora di più e completare tratti che presentano criticità. La qualità e la cura dei tracciati, la verifica di una segnaletica adeguata, sono aspetti imprescindibili e dobbiamo tutti fare la propria parte per garantire manutenzione programmata e miglioramenti continui dei percorsi con l'obiettivo di rendere l'Umbria ancora più competitiva e attrattiva per i turisti che prediligono la mobilità lenta e che sono in continua crescita".