"Il Bilancio che abbiamo tra le mani racconta bene le attività caritative della nostra Chiesa attraverso tante realtà che fanno bene, ma non semplicemente a dei bisogni materiali. Bisogni che ci fanno tutti camminare insieme. Anche attraverso questo Bilancio sociale, emerge quel volto di Chiesa che vorremmo sempre interpretare. Una Chiesa che ha un patrimonio e una storia di valori che sente di volerlo e doverlo condividere nella compagnia degli uomini in una relazione aperta per guardare insieme con fiducia avanti. E' anche l'augurio che faccio non semplicemente alla nostra Caritas, ma a tutte le realtà che sono stata coinvolte in questo progetto". Così l'arcivescovo Ivan Maffeis nell'intervenire alla presentazione del Bilancio sociale 2024 della Fondazione di Carità San Lorenzo, ente operativo della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve. L'incontro si è concluso con la testimonianza di un volontario Caritas, Sergio Paffarini, membro del movimento ecclesiale Equipe de Notre Dame, in pensione, che si è voluto avvicinare al mondo del volontariato dopo un'esperienza lavorativa abbastanza impegnativa in una multinazionale, con lo spirito di voler "lavorare anche per i poveri, dopo aver lavorato tanti anni per i ricchi". "'Costruzione di reti, costruzione di persone': questo terzo bilancio sociale rappresenta per la Caritas e per tutta la Chiesa diocesana di Perugia-Città della Pieve non solo un momento di rendicontazione, ma soprattutto un'occasione di riflessione e rilancio", per don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana. Tra i servizi erogati, gli Empori solidali hanno assistito 4.913 persone, per un valore di beni pari a 2.325.978 euro, la Mensa Don Gualtiero ha distribuito 28.883 pasti, per un valore complessivo di 231.064 euro, e altri 23.375 il Punto di ristoro sociale San Lorenzo. Quanto al supporto abitativo, sono state assistite 37 famiglie (112 persone, di cui 45 minori); 17 famiglie hanno raggiunto l'autonomia. Nella Casa San Vincenzo sono state accolte dieci persone, di cui cinque minori. Nella Casa di accoglienza Sant'Anna, 58 uomini ospitati, per un totale di 3.835 giornate di accoglienza. Tra i nuovi progetti attivati nel 2024, il servizio docce: in 91 giorni di apertura, 134 persone hanno usufruito di 637 docce. Nella City Farm, laboratorio di agricoltura urbana, somo stati coinvolti 24 gruppi, per un totale di 600 persone.
Perugia
16/09/2025 13:44
Redazione