(www.gualdocalcio.it) Gualdo bagna con un punto l'inizio del campionato 2005/2006. Un pareggio frutto di una partita non esaltante per entrambi le formazioni, ma prezioso per il Gualdo che era privo di molti titolari e pagava lo scotto dei tanti esordienti. Ad un primo tempo non proprio al cardiopalma è seguita una ripresa più vivace con alcune occasioni da rete. Una di queste, al 91' poteva dare la vittoria al Gualdo con La Cava, ma è stato bravo il portiere toscano salvare la propria porta. La partita è iniziata senza la presenza dei tifosi biancorossi e della stampa al seguito della squadra, tra cui noi del sito, bloccati in autostrada per il maxi ingorgo che ha colpito la A1 tra Arezzo e Firenze e arrivati solo a metà del primo tempo. Al “Brilli Peri” scende in campo una formazione inizialmente piuttosto contratta. Di contro si trova un Montevarchi arrembante, voglioso di iniziare il campionato con il passo giusto. Il Gualdo ha ancora problemi di organico: Balducci, Miale e Galantini sono alle prese con problemi fisici, Cardona è squalificato e Placentino non è disponibile per motivi di tesseramento. Borrello fa quindi debuttare ufficialmente dal primo minuto Antonacci e Morelli. L'iniziativa è in mano ai toscani, ma Cortizo non corre seri pericoli, tranne un paio di conclusioni neutralizzate dall'estremo difensore argentino. Il Gualdo però manca nella parte offensiva. Turchi e Iannuzzi, mal serviti, finiscono sistematicamente imbottigliati tra le maglie dei rossoblù di Luperto. Nel secondo tempo Antonacci non rientra, vittima di una botta alla spalla con rischio lussazione. Borrello scuote i suoi e getta nella mischia La Cava, sì da dare maggiore peso specifico all'attacco biancorosso. Iannuzzi passa quindi nel suo più congeniale ruolo di esterno, con Varchetta che, come a Fermo, si piazza a destra della difesa. Con questa nuova disposizione il Gualdo appare più convinto. I reparti iniziano a carburare e, anche se il portiere Conti non si deve sporcare i guantoni, qualche affanno i difensori locali lo hanno. La prima iniziativa è però di Sala che salta Cortizo in palleggio ma è pronto Santini a sbrogliare. Al quarto d’ora Turchi sfrutta un appoggio di La Cava seminando scompiglio nell’area toscana, ma Ludi lo stoppa al momento del tiro. I toscani potrebbero passare intorno alla mezz'ora, quando il neo entrato Sorbini raccoglie una respinta dal limite di Cortizo, e prova il pallonetto dalla lunga distanza. Santini, piazzato all’altezza dell’area di porta, ancora una volta ci mette una pezza. Cinque minuti dopo è ancora Cataldi a far correre un brivido sulla schiena di Cortizo con un rasoterra dal limite che lambisce il palo. C'è poi spazio anche per l'esordio in C2 del diciassettenne Valenti, che rileva Mazzei. Il tutto sotto gli occhi dell'ex Paolo Beruatto, seduto in tribuna e grande estimatore del giovane marchigiano. A un minuto dalla fine il Gualdo va vicinissimo al colpaccio con La Cava che chiama al miracolo il finora inoperoso Conti, bravo ad alzare sopra la traversa un pallone velenosissimo. Ma sarebbe stato davvero troppo.Il