Morte Bianzino: folla commossa alla manifestazione di sabato e ai funerali di ieri

E' stato un fine settimana all'insegna del ricordo di Aldo Bianzino: sabato la manifestazione pubblica a Perugia, ieri i funerali a Pietralunga dove tutta la cittadina si è stretta intorno alla famiglia del falegname morto in carcere ancora per circostanze da chiarire. La voce rotta dall'emozione dei tre figli di Aldo Bianzino, stretti in un abbraccio, ha dato il via alla manifestazione che si è tenuta sabato a Perugia per chiedere "Verità e giustizia per Aldo". Centinaia, migliaia di persone provenienti da ogni parte d'Italia si sono ritrovate a Piazzale Bove: hanno sfilato in un corteo organizzato dal comitato che si è costituito nelle scorse settimane, per richiamare l'attenzione su una vicenda cha ha molti lati oscuri e per far pressione sull'inchiesta già avviata dalla Procura di Perugia. Una manifestazione cui hanno aderito circoli, associazioni, amici e semplici cittadini per ribadire la necessità del rispetto dei diritti fuori e dentro il carcere, "perchè in carcere non si deve morire". A sfilare in testa al corteo, tra numerosi striscioni e bandiere, la prima moglie di Bianzino e la compagna, Roberta, due occhi azzurri e stanchi, ma che hanno ancora la forza prer chiedere verità sulla morte di Aldo. Stasera puntata speciale di Trg Plus, l'approfondimento del tg, dedicata a questa vicenda (in onda ore 20.50, replica domattina ore 7.20).