Mostra tartufo Gubbio: pienone nella giornata del 1 novembre

Padiglioni letteralmente presi d’assalto dai visitatori nella prima giornata di apertura continuata della XXVI Mostra mercato nazionale del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari, inaugurata ieri a Gubbio. Nonostante le pessime condizioni meteorologiche, con un cielo sempre scuro e nuvoloso e un vento gelido, gli spazi espositivi di piazza Quaranta Martiri sono stati affollati fin dalle prime ore del mattino da eugubini e non. I visitatori non erano mancati già dal pomeriggio di ieri e, ancor prima del taglio ufficiale del nastro, avevano invaso l’area degli stand alla ricerca delle prelibatezze dell’enogastronomia dell’Alto Chiascio e delle altre zone italiane ospiti della rassegna. Alla cerimonia inaugurale erano presenti la senatrice Sandra Monacelli, l’assessore regionale all’agricoltura Carlo Liviantoni, tutti i sindaci del comprensorio e due ospiti d’eccezione come la conduttrice di “Domenica In” Lorena Bianchetti e il giornalista del Tg1 Duilio Giammaria. La prima è stata la “madrina” della serata e ha incoronato “Re della Mostra 2007” un bel tartufo bianco da 334 grammi di peso, dal profumo davvero inebriante. Un pezzo del prelibato fungo sotterraneo trovato lungo il confine tra i comuni di Gubbio e Umbertide, esposto nello stand della ditta “Giuliano Tartufi”. E’ stato lui a vincere la gara per il tartufo più grande, anche se — vista la scarsità di quest’anno del bianco — nulla aveva a che vedere con i pesi da record registrati negli ultimi anni: intorno ai sette etti nel 2006 e nel 2004 e addirittura oltre un chilogrammo nel 2005. In serata, la presidente della Comunità montana dell’Eugubino-Gualdese, Catia Mariani, ha assegnato il Premio Alto Chiascio proprio al giornalista Duilio Giammaria, per la trasmissione Rai “Uno Mattina”, di cui è uno dei conduttori. Un riconoscimento conferito proprio per l’attenzione che il programma dedica alla promozione del territorio italiano, alle sue bellezze storico-artistiche e alle specificità gastronomiche. Il sindaco di Gubbio, Orfeo Goracci, e l’assessore alla Cultura, Renzo Menichetti, hanno invece presentato il progetto di collaborazione tra Gubbio e Telethon contro la paraplegia infantile. Ed è partita ufficialmente la raccolta di fondi, promossa dal Comune all’interno della Mostra del tartufo, in collaborazione con Telethon “Aiutateci a mandare avanti la ricerca”, che sarà in onda su Rai Uno il 16 e 17 dicembre. Nello stand del Comune di Gubbio, all’interno dei padiglioni della Mostra, è possibile contribuire al progetto, lasciando un’offerta e una firma su un pannello con il profilo del palazzo dei Consoli, simbolo della città. Il primo a firmare è stato il sindaco, seguito dalla madrina della mostra, Lorena Bianchetti, e dal giornalista Duilio Giammaria. Nel progetto con Telethon rientra anche l’Albero di natale più grande del mondo. Una troupe Rai sarà presente all’accensione dell’Albero e le immagini saranno trasmesse nel corso della maratona televisiva di dicembre. Anche il sociale, come sempre, ha il suo spazio nella XXVI Mostra mercato nazionale del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari. Tutto ciò perché la comunità dell’Eugubino-Gualdese diventi una vera “comunità sociale”, dove la risorsa istituzione pubblica, la sanità, la famiglia, la scuola e il volontariato si integrino per dare vita a un grande progetto. Stamane intanto presso il Padiglione della Musica, l’associazione “Spirit Onlus” presenterà il progetto di un centro di riabilitazione equestre per il trattamento terapeutico dell’autismo e di altre forme di disabilità. Un progetto che l’associazione eugubina sta portando avanti con il Comune di Gubbio e la Regione dell’Umbria. La “Spirit Onlus” è presente anche in uno degli stand dell’area sociale della mostra, insieme a tante altre associazioni di volontariato che operano sul territorio eugubino e che — come ogni anno — presentano presso la rassegna il loro progetti e le loro attività.