Natale a Gubbio: ci saranno le "fontane danzanti", bocciata l'ipotesi Violetta

Prenderà il via venerdì 4 dicembre il mese di eventi che Gubbio dedica al Natale e a tagliare il nastro sarà una pattinata, magari baciata da qualche fiocco di neve, sulla pista di ghiaccio allestita quest'anno in Piazza Grande. Da lì, in un ideale percorso a volo d'uccello, si apriranno anche le casette di legno del villaggio di Babbo Natale di piazza 40 Martiri che terranno compagnia ai visitatori fino al giorno dell'Epifania. Insieme a questo una serie d'iniziative, molte organizzate in collaborazione con le associazioni della città, che scandiranno il mese di dicembre, concentrate in particolar modo nei fine settimana, dai laboratori di di narrazione alla Sperelliana alla fattoria di Babbo Natale al Parco della Vittorina fino a slitte, trenini , fabbrica e uffici postali tutti dedicati al grande vecchio che fa la felicità dei bambini. Di contorno le luminarie per le vie della città e l'allestimento scenico di tre piazze, Bosone con la giostra, Odersi e Giordano Bruno con alberi addobbati . E' questa una parte del programma presentato dall'associzione "Gubbio Etc" che ha vinto il bando promosso dal Comune di Gubbio che doveva individuare il soggetto organizzatore degli eventi natalizi in città. Parte del programma, perchè ci sono una serie di altri appuntamenti discrezionali , alcuni dei quali eventualmente a carico del Comune che dovrà pagare l'evento. Il più accattivante, per un costo di 2.900 euro, è lo spettacolo di Fontane danzanti (nella foto) previsto eventualmente la sera del 13 dicembre che vedrà l'istallazione di una vasca da 14 mt per 4 dove luci e musica accompagneranno le evoluzioni acquatiche dei getti d'aria. Il tutto affidato ad un'azienda specializzata già promotrice di spettacoli simili alla reggia di Caserta e al Salone nautico di Genova. Fuori budget, quindi a carico del Comune, anche il piano di comunicazione tv, radio, giornali e social , per cun costo di circa 14.800 euro. Il cartellone dell'Associazione Gubbio Etc" ha convinto la commissione comunale, guidata dal dirigente Raoul Caldarelli, preposta all'aggiudicazione del bando di gara perché: "Punta al concetto di progetto diffuso" ovvero capace di articolare gli appuntamenti nellì'intero centro storico e promuoverlo come brand turistico. Non ce l'ha fatta invece l'altra proposta presentata dalla società Gubbio Cultura e Multiservizi, la partecipata del Comune che gestisce, tra gli altri, i musei cittadini. Analoga nei contenuti , come rileva anche il verbale di aggiudicazione del bando, dalla pista di ghiaccio al villaggio di babbo Natale con le casette di legno alla collaborazione con le associazioni cittadine per micro eventi diffusi nell'arco di un mese. La gestione dei musei consentiva tuttavia alla Gubbio Cultura di aggiungere delle visite guidate ad hoc e dei laboratori creativi per bambini presso il complesso di San Benedetto dove è presente la mostra sui dinosauri. A carico della Gubbio Cultura anche la promozione con costi di pubblicità su media e manifesti ripagati dagli introiti previsti nell'intero programma . L'evento clou in questa proposta, con oneri autofinanziati dall'intero programma mensile, era atteso per sabato 26 dicembre al teatro comunale con il musical "La Regina dei ghiacci Frozen" ispirato alla celebre favola animata da Disney in cui sarebbe arrivata per un inserto di 20 minuti la popolarissima Violetta, la teen ager argentina protagonista dell'omonima serie televisiva di Disney Channel che fa impazzire le ragazzine di tutto il mondo, Italia inclusa. L'ultimo concerto live lo scorso settembre a Pesaro ha fatto staccare 12 mila biglietti con prezzi anche di 70 euro a persona. Frozen e Violetta e l'orda delle loro fan non hanno convinto però gli uffici comunali che hanno motivato l'esclusione della Gubbio Cultura con una parziale lacuna riscontrata in merito ad eventi di carattere turistico-promozionale.