Nocera U.: sindaco Tinti, nuova scuola entro breve

Cominceranno entro breve i lavori per la costruzione di una nuova scuola a Nocera Umbra, dove, in seguito al terremoto del 1997, gli studenti delle elementari e delle medie (circa 240 attualmente) vengono ospitati in una struttura prefabbricata. ''Che non è un container, ma un complesso in metallo con tanto di mensa'', ha però precisato il sindaco, Donatello Tinti, replicando ad un servizio trasmesso oggi dal Tg1 e che evidenziava la situazione dell'istituto. Per anni al centro dell'attenzione per i problemi legati alla ricostruzione post-sisma, Nocera Umbra sta tornando alla normalità, ha sottolineato ancora il sindaco, dal luglio 2006 alla guida di una giunta di centro sinistra, seguita ad una amministrazione di centro destra. ''Al prossimo consiglio comunale, subito dopo il 15 maggio - ha spiegato Tinti all'ANSA - porteremo la proposta dell'approvazione del piano attuativo del nuovo polo scolastico con l'individuazione del sito a San Felicissimo dove si trova attualmente la struttura prefabbricata. Poi partirà il bando. Il prefabbricato sarà immediatamente demolito e sarà realizzato un nuovo polo scolastico, innovativo, che guardera' al futuro anche per quanto riguarda l'energia rinnovabile. Nel frattempo gli studenti potranno essere ospitati nell'ex sede vescovile ristrutturata, nel centro storico. Quest'ultima non piace a molti genitori, che la giudicano scomoda da raggiungere, ma io non posso e non devo più aspettare''. I tempi? ''Se Berlusconi è stato così bravo da ricostruire con questi sistemi le abitazioni in Abruzzo - ha detto Tinti - noi dobbiamo essere altrettanto bravi. Fino ad ora abbiamo perso tempo perche' la scelta del sito e' stata partecipata per due o tre mesi in commissione''. Intanto, a Nocera Umbra, ''abbiamo recuperato le nostre bellissime frazioni - ha riferito Tinti - abbiamo rilasciato tutte le concessioni. Nel centro storico i tre quarti degli edifici sono stati ricostruiti, stiamo facendo le infrastrutture, molte famiglie sono rientrate a casa''. ''Quello che dovevo fare l'ho fatto, mancava solo la scuola, e capisco che è una questione molto importante''.